La tradizione legata a San Vitale, patrono di San Salvo, è quella che resiste intatta dopo 266 anni.
Domani, 21 aprile, alle ore 9, infatti,, si ripetèrà la sfilata delle âSomeâ, ovvero di cavalli e di oltre cinquanta trattori addobbati a festa che trasportano i sacchi di grano offerti dalla popolazione e destinati alla preparazione delle âsagnitelleâ, per ricordare quando gli abati commendatari, in tempi lontani, offrirono da mangiare ai cittadini più poveri.
La benedizione delle "some" sarà effettuata dal parroco don Raimondo Artese nella piazza antistante la chiesa di San Giuseppe.
Alle tredici, uno sparo avviserà che la pasta è stata calata nei calderoni di rame, ed un successivo âbottoâ che le â sagnitelleâ sono pronte per essere servite, condite con ragù di carne e formaggio di pecora.
Coloratissima la distribuzione. Molta gente munita di pentole preferirà riportare a casa lâappetitoso piatto.
Per la preparazione delle âsagneâ sono occorsi quasi sette quintali di farina ed il lavoro di tre giorni di circa 50 donne.
I turisti non mancheranno ad una delle tradizioni popolari più affascinanti della vita del popolo sansalvese.
La sera del 28 aprile, grande concerto della cantante Fiordaliso.