Pur comprendendo lâesigenza di visibilità di taluni, vorrei invitare tutti a tenere il dibattito politico-amministrativo su temi e con toni adeguati alla serietà del momento storico che viviamo.
Credo che il compito di un sindaco non sia quello di entrare nelle piccole polemiche da bar, ma quello di amministrare con responsabilità .
Pur tuttavia mi corre lâobbligo di precisare che lâIncontro in Camera di Commercio del 29.06.2012 non ha potuto veder la presenza dellâamministrazione comunale per la concomitante ed improcrastinabile riunione della Giunta Municipale, dove, oltre i provvedimenti assunti, si è discusso proprio dello stato di degrado e di abbandono in cui alcune aree del centro storico sono state lasciate dopo gli anni dellâamministrazione degnamente rappresentata dal consigliere di opposizione Di Stefano (i problemi investono, ahimeâ anche la pianificazione del centro storico, altro obiettivo non centrato da chi aveva la responsabilità dellâurbanistica)
In particolare in quella data si è deciso di intervenire in via di urgenza per la messa in sicurezza di Palazzo Bruno (in pieno centro storico) acquistato dal Comune di San Salvo e poi lasciato al più completo abbandono.
Il tetto è completamente crollato assieme ai solai, pregiudicando gravemente la staticità dellâimmobile e costituendo, oltre che un punto di degrado del centro storico, un vero e proprio pericolo per lâincolumità pubblica.
Questâamministrazione ha iniziato subito le opere di messa in sicurezza dellâimmobile, colmando il grande vuoto di azione amministrativa in merito lasciato da chi ci ha preceduto.
Questo è solo uno dei passi concreti (e NON slogan elettorali, peraltro superati dal chiaro voto amministrativo del 21 maggio 2012) per la valorizzazione del centro storico.
Quanto al progetto della Camera di Commercio, il Presidente Di Lorenzo, è stato informato dalla sottoscritta, anche attraverso una lunga telefonata, della disponibilità dellâamministrazione comunale di San Salvo di dare pieno seguito al protocollo dâintesa.