Aspettando la definizione della lista regionale che poi dovrà passare al vaglio degli organi nazionali del partito, hanno ribadito l’orgoglio e la soddisfazione per il risultato delle recenti primarie per l’indicazione dei candidati al Parlamento i vertici del Pd di Vasto e del territorio.
“Un lavoro di squadra per ridare centralità e rappresentanza ai massimi livelli al Vastese” è, in estrema sintesi, il pensiero degli intervenuti ad una conferenza stampa-simil assemblea tenutasi ieri mattina presso il Gulliver Center di località Incoronata a Vasto. C’erano, tra gli altri, il segretario cittadino Antonio Del Casale, il presidente dell’assemblea Nicolangelo D’Adamo, il capogruppo in Consiglio comunale vastese Francesco Menna e Maria Amato e Angelo Pollutri, rispettivamente consigliere comunale a Vasto e sindaco di Cupello, con la prima con un posto quasi sicuro a Montecitorio ed il secondo che ambisce ad un posizione ‘utile’ all’elezione in quello che sarà l’elenco dei candidati del Pd al voto nazionale del prossimo 24 febbraio. Nella sala, poi, ecco il coordinatore di zona e sindaco di Lentella Carlo Moro, il sindaco di Monteodorisio Ernesto Sciascia, il consigliere comunale Domenico Molino (ala renziana) e parte degli iscritti al Pd vastese. Non c’erano – per impegni personali ed istituzionali ha precisato Del Casale – il sindaco Luciano Lapenna, il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Forte e l’assessore Lina Marchesani (pure lei candidata, ma soccombente, alle ‘parlamentarie piddine’).
Del Casale, tracciando anche un breve consuntivo del suo primo anno alla guida della segreteria vastese, ha definito “storico” il risultato delle votazioni di sabato scorso con, di riflesso, riscontri riassumibili nella “ritrovata unità di Vasto e del suo comprensorio”, di Vasto “prima città in termini di partecipazione” e di legittima soddisfazione per Maria Amato e Angelo Pollutri, ”secondi e terzi in ambito provinciale” con il Vastese-territorio che tornerà ad avere “rappresentanza nel principale luogo di rappresentanza”. Ha escluso, poi, Del Casale, che l’esito di questa consultazione interna possa avere ricaduto in ambito amministrativo con qualche cambiamento in seno all’esecutivo del sindaco Lapenna. “Dobbiamo lavorare compatti nell’intento di avere il massimo dalle prossime elezioni”, ha concluso.
Per Maria Amato (con ogni probabilità sarà deputato) il percorso non è ancora chiuso - “Dobbiamo marciare tutti insieme per riuscire a spuntare due candidature”, dice – e la sua sottolineatura è al ruolo delle donne in politica, “donne competitive, con qualità da spendere, in una visione culturale diversa in cui ci si confronta alla pari”. Pollutri, da parte sua, ha evidenziato l’importanza del “lavoro di squadra”, ringraziando per l’impegno ed il coinvolgimento in primo luogo i sindaci del territorio. Cita, il sindaco di Cupello, anche il ruolo prezioso svolto in questi ultimi mesi da Matteo Renzi e dai suoi sostenitori (Domenico Molino e il segretario del Pd sansalvese Agostino Monteferrante su tutti) per dare ulteriore stimolo e sostanza alla proposta del Pd.