Sulla carta, per il San Salvo doveva essere una partita abbordabile quella di domenica scorsa con lo Sporting Ortona, tenendo conto del quartâ ultimo posto in classifica dello stesso.
Invece, la squadra di Precali, ha dovuto sudare le sette proverbiali camicie prima di alzare le braccia al cielo.
La squadra dellâallenatore Billè, sempre più invischiata nella serrata lotta per evitare la retrocessione, ha giocato con il dente avvelenato per tutta la durata della gara.
Infatti , la squadra di Ortona, è partita subito come un turbine, proprio per sorprendere la difesa sansalvese.
I grandi trascinatori della squadra ospite sono stati Dragani e De Luca. Câè voluto un bel poâ di tempo, prima che il San Salvo prendesse le misure agli ortonesi.
La squadra biancazzurra ha risentito lâassenza dellâuomo squadra Spagnuolo, anche perché Ciurlia utilizzato nel suo stesso ruolo, non è mai entrato in partita. Infatti, Veron ancora una volta, ha dovuto reggere da solo il centrocampo.
Lâ argentino ha lottato come un leone per lâintera partita. Veron, Felice e Benedetto hanno eretto in difesa un muro invalicabile per i giocatori della squadra ospite.
Dopo la sosta, i biancazzurri sono rientrati in campo con uno spirito più battagliero, carichi al punto giusto e con il coltello tra i denti .
Torres ha subito provato di sinistro a "scardinare" lo zero a zero, ma la palla ha sfiorato il palo della porta difesa dal portiere Di Qunzio. L' attaccante argentino è a secco da otto giornate; non è cosa di poco conto.
La scarsa vena realizzatrice del centravanti inizia a preoccupare seriamente. Per fortuna, al 16â della ripresa, ha pensato Stango a ârompere le uovaâ nel paniere biancoverde, con un rasoterra di sinistro imparabile.
A dare man forte ai suoi ragazzi è sceso in campo lâallenatore-giocatore Bellè, che ha subito cercato di sfruttare un passaggio ricevuto, ma alla sua cannonata ha risposto il portiere Antenucci, salvando il risultato con una brillante deviazione dal sette della sua della porta.
Il tecnico Precali ha voluto verificare le condizioni fisiche di Marinelli, facendolo entrare in campo a meno di un quarto dâora dalla fine, al posto dellâ inconcludente Torres. Infatti, il cannoniere della squadra sansalvese, ha giocato con molta scioltezza. Speriamo bene. Si sono visti un pimpante Argirò e un velocissimo Izzi. Con il Sulmona potrebbe rientrare dallâ infortunio anche il difensore biancazzurro Spagnuolo. Lâ allenatore biancazzurro deve assolutamente ricostruire il centrocampo. Veron da solo non può bastare. Câè bisogno di un centrocampista adatto per un gioco di lanci lunghi. La campagna acquisti, purtroppo si è ufficialmente chiuso. Spetta al trainer Precali trovare la soluzione al problema.
Comunque vada, i biancazzurri, hanno conquistato tre punti di platino, portandosi in classifica a quota 42 punti.
Un traguardo insperato allâinizio del torneo. Ed ora occhi puntati sulla non facile trasferta di Sulmona.