« à stata una giornata importante per loro e per noi â aggiunge Gianmichele Fidelibus â per loro è unâopportunità unica per affermare loro stessi, per passare una giornata allâinsegna del divertimento e dello sport. Noi invece possiamo solo imparare, possiamo riscoprire i valori dello sport che forse abbiamo un poâ perso. à una giornata importante e che noi della Mille Sport abbiamo fortemente voluto e che per molti rappresenta un evento unico, sia per gli atleti che per le famiglie coinvolte. Speriamo nel futuro di avere ancora una possibilità come questa».
Quella di oggi, 17 febbraio, è stata una giornata davvero diversa, ma non perché in acqua a gareggiare câerano gli atleti della FISDIR (Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale) e gli atleti della FINP (Federazione Italiana Nuoto Paraolimpico), ma perché si avvertiva nellâaria un atmosfera gioviale e allegra, gli stessi giudici si sono detti più rilassati rispetto ai ritmi incalzanti dei normodotati. Tra gli atleti e tecnici, câera un rapporto unico e diverso, queste persone speciali si gettavano tra le braccia dei propri allenatori e per loro non contava vincere, ma solo divertirsi ed entrare in acqua per sentirsi liberi. Lâevento è stato voluto e organizzato dalla Mille Sport San Salvo, in particolare dal Presidente Gianmichele Fidelibus, dal responsabile tecnico disabili Mille Sport Stefania De Felice, e dagli altri istruttori. La società ha ospitato la prima prova del Campionato Regionale di nuoto FISDIR e la seconda prova del Campionato Regionale di nuoto FINP.
Cinque le squadre in gara nella competizione: Vita e sport Chieti; Rosetana nuoto; Disabili Sulmona; Mille Sport San Salvo; M.S.P. Abruzzo. Gli Atleti âspecialiâ della Mille Sport si sono esibiti in una prova fuori gara per intrattenere il pubblico e per mettersi alla prova. Tra gli atleti in gara della FINP anche Katiuscia Cerri, tesserata per la Mille Sport, detentrice di un Record Italiano Paraolimpico.
A premiare gli atleti vincitori il Presidente del Consiglio Comunale Eugenio Spadano.
Foto di Giomix68