San Salvo, città della Pesca, non è più uno slogan, ma un progetto che l'amministrazione comunale sta concretizzando con il sostegno dell'Anci, dell'Euro-Ortofrutticola e dei numerosi agricoltori e associazioni di categoria. Si tratta di un progetto di ''RES TIPICA'', cioè di marketing territoriale per la tutela e la valorizzazione dei prodotti tipici locali intesi come beni culturali, in questo caso la produzione della pesca che a San Salvo, come in altre 180 Comuni italiani di diverse regioni, rappresenta una economia da valorizzare. Il progetto ''RES TIPICA ha come oggetto e scopo di promuovere e valorizzare, in un circuito turistico di qualità , le produzioni territoriali dei Comuni che, rispondendo ai criteri ivi stabiliti, sono classificate come ''RES TIPICA'' e perciò ricevono il diritto di utilizzare, previa certificazione, tale denominazione e il relativo marchio figurativo registrato alle condizioni definite in questo regolamento; di costituire, per tutti i Comuni che aderiranno, un luogo di confronto, di scambio di esperienze e di ricerca che sia anche un laboratorio di idee, finalizzato alla tutela, alla valorizzazione e allo sviluppo economico e sociale dei territori italiani; di tutelare le identità culturali dei territori italiani ripercorrendo gli avvenimenti storici, le vicende personali, i saperi tradizionali legati alle produzioni tipiche; di veicolare i Comuni italiani all'estero, diffondendo non solo la loro ricchezza e la loro cultura, ma anche progetti di marketing territoriale in grado di attrarre investimenti in loco; di rendere gli enti locali, in questo caso i Comuni, consapevoli della necessità di conciliare il rispetto del patrimonio culturale ed ambientale con la necessità dello sviluppo di attività economiche, promuovendo una gestione pubblica in grado di rispondere alle attese dei cittadini e delle imprese già insediate. Come è facile intuire, si tratta di un progetto di rilievo nazionale per il quale il Sindaco di San Salvo Gabriele Marchese nei giorni scorsi ha inviato ai colleghi di altre 180 Comuni italiani una lettera di pre-adesione all'iniziativa. ''Tale progetto- scrive Marchese agli altri Sindaci- nasce con l'obiettivo di competere con i marchi di qualità già diffusi (quali doc, docg, igp , ecc.) ed intende collegare le qualità e le unicità produttive con i rispettivi territori in modo da realizzare un circuito virtuoso italiano fortemente competitivo''. Marchese, pertanto, invita tutti i Sindaci ad un incontro fissato a San Salvo per il 22 e 23 settembre prossimi. ''In quella occasione- aggiunge Marchese che può già contare sulla adesione delle associazioni di categoria- sigleremo un protocollo d'intesa per la costituzione del club delle città della pesca, un primo importante passaggio perché questa nostra tipicità , condivisa con altri 180 Comuni italiani, possa diventare un marchio emergente''. La bella notizia è che dopo la spedizione delle lettere agli altri Comuni, sono già diverse le adesioni all'iniziativa ricevute dal Sindaco di San Salvo. San Salvo, lì 10.8..2006