Il San Salvo non ha saputo approfittare della supremazia territoriale esercitata nella seconda parte della gara sullâAlba Adriatica. Ã riuscito a ricavare soltanto il pareggio per 1 a 1.
La squadra albense, pur composta da buone individualità , è riuscita in poche circostanze a minacciare la porta dei padroni di casa. I biancazzurri non sono riusciti a ottenere di più, comunque il pareggio è utilissimo ai fini della salvezza. Senza quel rigore trasformato in gol da De Berardinis allâ11â del primo tempo, la gara avrebbe preso unâaltra piega. Purtroppo il San Salvo ha accusato il colpo secco, e fino allo scadere della prima frazione di gioco non è riuscito a imbastire azioni filtranti.
Alla ripresa delle ostilità , i biancazzurri sono tornati in campo più agguerriti. Al 20â Marinelli, ha messo il sigillo al pareggio con il suo forte destro (8° goal stagionale). Verso la fine della 'contesa', pochi spettatori hanno capito le decisioni prese dallâarbitro Carella che ha espulso tre giocatori sansalvesi: dalla panchina Felice, il portiere Mainardi e il terzino sinistro Alberico.
Lâallenatore biancazzurro ha dovuto far uscire Vinciguerra dal campo e far posto al 'portierino' diciassettenne Luigi Marinelli. «Non abbiamo disputato una grossa partita, in compenso abbiamo sviluppato molte azioni da gol. LâAlba Adriatica non è stata più brava della mia squadra. à andata in vantaggio dagli undici metri, ma non è stata mai pericolosa in attacco. Ho avuto tre giocatori squalificati. à molto difficile gestire situazioni del genere. Comunque il punto mi sta bene. Un punto di assoluta importanza ai fini della salvezza», così il commento dell'allenatore Gallicchio.
Per la prima volta, la squadra biancazzurra è scesa in campo al completo. Per riacciuffare il pari i biancazzurri hanno dovuto sudare. Il pacchetto arretrato del San Salvo si è dimostrato abbastanza solido. Nessuna distrazione. Pollutri, Alberico e Lapiccerella non hanno sbagliato un intervento. Vitiello ad un quarto dâora dalla chiusura del match ha dovuto lasciare il suo posto a Izzi più adatto in difesa, ma il suo comportamento sul campo è stato ineccepibile.
Lâallenatore biancazzurro dopo le squalifiche Mainardi, La Piccirella e Felice avrà i giocatori contati. Alla vigilia della proibitiva trasferta contro la Torrese, proprio non ci voleva. Con la squadra falcidiata, il mister dovrà ricorrere ai giovanissimi: Raspa, Del Borrello, Ramundo e Izzi. Comunque, tocca a lui risolvere il rebus.