Quando si affrontano due squadre assetate di punti, raramente si assiste ad una partita piacevole e si esce soddisfatti dello spettacolo. La partita tra Capistrello e San Salvo è stata molto combattuta, ma carente sotto il profilo tecnico. Entrambe le squadre sono entrate in campo per ottenere il massimo risultato possibile: il San Salvo per raggiungere al più presto la salvezza; la squadra di Scatena per non perdere punti rispetto alla Torrese.
In realtà , le due squadre, si sono affrontate a viso aperto e senza risparmio di energia. Tre espulsi, nervi a fior di pelle nel finale. Caos anche in tribuna. Per ristabilire la calma sono dovuti intervenire i carabinieri. La squadra di Gallicchio subito dopo il fischio dellâarbitro si è catapultata con rabbia in avanti per sorprendere i padroni di casa. La squadra granata di fronte a un San Salvo solido in ogni reparto non ha potuto fare altro che spostare indietro il suo baricentro.
Se nella prima mezzâora gli attaccanti sansalvesi fossero stati più precisi sotto porta, per il San Salvo sarebbe stata una passeggiata. Marinelli si è riscattato al 42â del pt con un gran gol che ha dato il successo alla sua squadra (nona marcatura stagionale). Nella ripresa lâallenatore Gallicchio ha stretto le maglie della difesa, riuscendo a concludere lâincontro con un gol pesantissimo da tre punti.
Vittoria striminzita del San Salvo, ma meritata. La prestazione dei biancazzurri è ancora più esaltante, se si considera che il Capistrello occupa la quarta piazza della classifica a quota 43 punti e ha perso solo tre volte. La squadra biancazzurra ha raggiunto la Vastese a quota 34 punti e staccato di un punto il Miglianico. Ora la salvezza è a portata di mano. Dopo tre risultati utili consecutivi, i tifosi biancazzurri cominciano a sognare i play-off.
Con la nuova impostazione di gioco, la squadra sansalvese ha dimostrato di avere grande compattezza a centrocampo. Mister Gallicchio ha messo in campo la squadra che aveva vinto con la Vastese. I giocatori sansalvesi hanno interpretato la partita proprio come lâaveva preparata il loro mister. La scelta tecnica di Gallicchio in un 4-3-2-1 è stata giusta. Il giocatore biancazzurro Quaranta rimasto a casa con lâinfluenza è stato sostituito dal suo compagno di difesa Izzi. Appena la partita si è fatta più cattiva lâarbitro ha cominciato a sventolare il cartellino.
Quando si scaldano un pò troppo gli animi, le partite perdono interesse e gli arbitri per ristabilire la calma sono costretti a farsi rispettare. Per reprimere lâeccessivo nervosismo il direttore di gara Paterna ha spedito negli spogliatoi Morelli, Marinelli e Ciccareli e ha ammonito Vinciguerra, Vitiello, Del Borrello, De Meis E. e De Meis L.
«Abbiamo disputato unâottima partita a Capistrello - ha affermato lâattaccante del San Salvo Andrea Antenucci - certamente lâespulsione di Morelli ci ha spianato la strada verso la vittoria. Senza lâimpegno, difficilmente si riesce a vincere. Ora siamo a ridosso dei play-off. Con un poâ di fortuna la classifica poteva essere ancora migliore. Con il nuovo modulo di Gallicchio dovrò guadagnarmi il posto tra gli undici giocatori titolari. A me interessa che la squadra vinca, pertanto stare dentro o fuori dalla formazione titolare non conta molto. Il Montorio dispone di ottimi attaccanti, perciò domenica ci attende una partita difficile in casa».
Il San Salvo in questo momento delicato e determinante per la salvezza, non deve perdere la grinta, la voglia di lottare, di sognare e di sperare.