Il centro sportivo della Sata di Melfi (Pz), nel quadro dei festeggiamenti per i 20 anni di attività dello stabilimento lucano, ha ospitato nello scorso fine settimana la seconda edizione dell’European Fiat Games, che ha visto la partecipazione delle rappresentative degli stabilimenti di: Kragujevac (Serbia), Bursa (Turchia), Cassino, Pomigliano d’Arco, Sata Melfi, FMA Pratola Serra (Av), Maserati Modena e Sevel Atessa (Italia). La manifestazione sportiva, ideata ed organizzata dalla Atletica Fiat Sud Formia presieduta da Monica Papponetti, figlia del fondatore della società cav. Elio Papponetti, prevedeva la disputa di tornei di calcio, pallavolo, tennis, tennis tavolo, nonché di una gara podistica sulla distanza di 10 km..
Molto bene le rappresentative del Cedas Sevel, salite sul podio in quattro delle cinque discipline in programma e complessivamente primo stabilimento assoluto nel medagliere della manifestazione. Sugli scudi, ancora una volta, i podisti ed i pallavolisti. I primi hanno vinto la classifica a squadre precedendo di due soli punti i padroni di casa della SATA. La prova è stata vinta da Giovanni Marchitiello (Sata), che ha preceduto sul traguardo gli abruzzesi Camillo Campitelli e Mauro Gargarella. All’ 8°, 15° e 18° posto si sono piazzati gli altri porta colori di Atessa Franco Morena, Di Lello Marco e Umberto Di Credico che hanno portato i punti decisivi per aggiudicarsi il trofeo in palio.
Da segnalare la splendida prova di Annalisa Fitti, che vinto alla grande la prova femminile corsa in contemporanea a quella maschile sulla distanza di 2 km.
I pallavolisti (Alessia Abbonizio, Fabio Rosato, Andino D’Astuto, Giovanni Di Pinto, Alessandro D’Anchini, Marco Ubaldi, Ottavio Franciotti, Vincenzo Spadano, Stefano Bevilacqua, Michele Santangelo, Paride Mancini nella duplice veste di allenatore-giocatore) sono anch’essi saliti sul gradino più alto del podio battendo in una finale palpitante (2 a 1 27/29 – 25/15 – 15/11) i turchi della Tofas Bursa.
Si sono difesi assai bene anche i tennisti (Marco D’Annunzio, Mario Fornarola, Edoardo Mazzoni e Luciano Seccia). Dopo aver ben figurato nel girone di qualificazione, si sono poi dovuti arrendere in finale ai colleghi della Fiat di Cassino, chiudendo al 2° posto della classifica finale.
Sul gradino più basso del podio si sono invece accomodati i calciatori (Elio Mariani, Francesco Antenucci, Giuseppe Di Foglio, Giovanni Zappone, Giuseppe Vaccaro, Michele D’Alberto, Nicola Primiterra, Gianluigi Piccirilli, Federico Claudicante, Romualdo Vitulli, Alessandro Bucci, Luigi Tarchinio, Peppino Remigio, Giovanni Fornaro, Giuseppe Fazzano allenatore-giocatore ).
Estromessi dalla finalissima dopo un ottimo girone eliminatorio, che li ha visti superare le compagini di Cassino, Melfi e Pomigliano d’Arco e perdere contro i serbi di Kragujevac, i ragazzi di mister Fazzano hanno superato nella finale di consolazione i padroni casa della Sata (1 a 0 con goal su rigore di capitan Zappone) chiudendo al 3° posto.
Poca gloria per i ragazzi del tennis tavolo (Marco Balboni, Antonio Perazzo e Valter Di Gregorio, quest’ultimo, segretario del sodalizio sangrino, era al seguito delle squadre quale Capo delegazione e, a causa della defezione di Gabriele Antenucci, titolare e capitano della squadra, è stato costretto a giocare per completare la formazione). Superati nettamente dai forti serbi di Kragujevac, sono usciti soccombenti di misura anche contro la squadra di Cassino e sono stati eliminati.