Si è tenuta ieri pomeriggio, presso la sala di Conversazione del Palazzo Comunale di Lanciano, lâAssemblea dei Sindaci dei 104 Comuni della provincia di Chieti, alla presenza del presidente della provincia di Chieti Mario Pupillo.
Con una votazione allâunanimità sulla proposta dellâAssociazione nazionale dei Piccoli Comuni, sono state approvate le seguenti richieste da proporre al Governo:
- tra cui il blocco dei tagli ai comuni sotto i 5000 abitanti e il ripristino dei trasferimenti erogati prima del 2011;
- lâeliminazione del Patto di Stabilità a partire dallâanno 2016; in subordine per i Comuni virtuosi, con decorrenza 2016, possibilità di utilizzo dellâavanzo di bilancio per la messa in sicurezza del territorio, delle scuole da realizzare e di quelle esistenti offrendo possibilità di lavoro alle imprese operanti nel proprio territorio;
- lâabolizione dellâassociazionismo obbligatorio delle funzioni;
- il mantenimento dellâaffidamento diretto per acquisto di beni e servizi per importi fino a 40.000,00 euro e per lavori fino a 207.000,00 euro;
- di dare mandato al Presidente a promuovere tutte le iniziative necessarie volte a sostenere le richieste sopra esposte per la sopravvivenza delle comunità di minore dimensione demografica, sentinelle del territorio e per garantire il mantenimento, da parte dei Comuni, dei servizi essenziali ai propri cittadini.
- Inoltre si è approvato un âDocumento contro la chiusura e la razionalizzazione degli Uffici Postaliâ.
Si stanno percorrendo tutte le strade per dare lâavvio del progetto di alienazione degli immobili di proprietà della provincia che venduti darebbero respiro alle casse dellâente.
Alla presenza dei dirigenti scolastici, il Presidente Pupillo ha annunciato che, in assenza di approvazione delle misure richieste in discussione in queste ore al Senato, la manutenzione degli edifici scolastici e le utenze saranno prive di copertura finanziaria a partire da settembre e che, con certezza e salvo provvedimenti della regione, non si effettueranno i servizi di trasporto scolastico e di assistenza specialistica ai disabili a partire dal prossimo anno scolastico.