Gli abitanti di San Salvo e di Ravenna sono accomunati dalla venerazione al santo patrono San Vitale Martire e qualche anno fa proprio per questo âcomune sentireâ, i Lions Club di San Salvo e i Lions Club âDante Alghieriâ di Ravenna si sono gemellati.
Nel desiderio di valorizzare questo gemellaggio i Lions club di San Salvo hanno proposto San Salvo come sede per ospitare le copie dei mosaici Bizantini che sono considerati patrimonio dellâUnesco. Le amministrazioni comunali e gli assessori alla Cultura di entrambe le città si sono prodigate in tutti i modi affinché questo progetto poteva realizzarsi.
Nellâarco di sette anni, tra gli anni â50 e â60, un gruppo di Mosaicisti dellâAccademia delle Belle Arti di Ravenna, con minuziosità certosina, hanno riprodotto sessantacinque mosaici perfettamente identici agli originali presenti nella città di Ravenna. Queste opere sono state realizzate per far conoscere la bellezza di un immenso patrimonio artistico anche a chi non ha la possibilità di recarsi sul posto. Sono copie uniche al mondo perfettamente uguali (anche nei materiali) agli originali che stanno facendo il giro del mondo (Praga, Pilsen, Madrid, San Pietroburgo, Parigi, Istanbul, Stoccarda, Monaco di Baviera, nel Medio Oriente e precisamente a Gerusalemme e Betlemme e nel prossimo mese di settembre anche a New York).
Queste opere verranno esposte presso il Museo Civico Archeologico di San Salvo dal 9 luglio al 9 settembre in visione gratuita e una presso la chiesa di San Giuseppe.
La scelta del periodo estivo in cui far vivere le emozioni che queste opere possono regalare a chi le osserva non è stato affatto casuale ma voleva da una parte diventare unâ attrattiva turistica e dallâaltra regalare anche ai turisti la possibilità di contemplare queste magnifiche opere.
Le opere sono poste strategicamente nei posti vuoti del museo in modo che chi vi entra potrà ammirare sia il museo e sia le copie dei mosaici.
Tutto questo è stato illustrato in sede di conferenza stampa svoltasi stamattina presso la Porta Della Terra e a cui hanno partecipato gli assessori alla Cultura Giovanni Artese e al Turismo Oliviero Faienza, lâex presidente Lions Club San Salvo Antonio Cocozzella, il curatore della mostra Bruno Pasini, e lâarcheologa della Parsifal Katia Di Penta.
La mostra, con ingresso gratuito, rimarrà aperta tutti i giorni tranne il lunedì 9 luglio al 9 settembre prossimi. à in programma la richiesta di una eventuale proroga per dare la possibilità di contemplare queste meravigliose opere dâarte anche agli studenti sansalvesi.
Foto di Antonino Vicoli