A seguito della sottoscrizione del Protocollo dâIntesa tra Regione ed Ecoistituto Abruzzo, prenderà il via a breve il progetto âMondocompost 3": giunto alla terza edizione, è stato avviato nel 2010 per promuovere il compostaggio domestico su tutto il territorio regionale abruzzese. Il compostaggio eâ un processo di riciclo dei rifiuti organici attraverso il quale si ottiene un ottimo fertilizzante naturale chiamato "compost". Le sostanze che decomponendosi formano il compost sono i materiali organici biodegradabili.
Così il Sottosegretario Regionale delegato all'Ambiente Mario Mazzocca: âSi tratta di un progetto volto a sensibilizzare amministrazioni locali e cittadinanza: il recupero delle frazioni organiche tramite lâautocompostaggio puoâ dare un significativo contributo alla corretta gestione dei rifiuti, diminuendo le quantitaâ che devono essere smaltite, i relativi costi e i rischi dâinquinamento atmosferico che si avrebbe bruciando tali scarti. Verrebbe altresiâ garantita la fertilitaâ del suolo, mentre attualmente lâapporto di sostanze organiche eâ sempre piuâ ridotto a causa dellâuso massiccio di concimi chimici. Non dimentichiamo, infine, la riduzione delle emissioni di CO2 attraverso lâeliminazione delle attivitaâ di raccolta e trasporto".
Come spiega il Presidente dell'Ecoistituto Abruzzo Giancarlo Odoardi: "Lâautocompostaggio costituisce un processo strategico di prevenzione per l'intercettazione delle matrici organiche dei rifiuti, vista la possibilità di riciclare, a costo zero, gli scarti umidi nel luogo stesso in cui vengono prodotti. E lì dove, per la presenza di spazi verdi anche di pochi metri quadrati (giardino, orto), gli spazi di manovra lo consentono più facilmente, lâautocompostaggio deve costituire la prima misura da adottare per ridurre a monte la produzione di rifiuti. Se la percentuale di adesione allâautocompostaggio salisse dallâattuale 2% al 10%, si avrebbe una significativa diminuzione della produzione dei rifiuti organici da 15.000 a 20.000 tonnellate anno, ed un risparmio di spese per le casse comunali, e quindi per i cittadini, di quasi 3 milioni di â¬, risorse che potrebbero essere utilizzate per misure di ecofiscalità e per il miglioramento dei servizi".
Mondocompost ha avuto fino ad oggi due edizioni. Nella prima, sono stati organizzati 8 seminari rivolti agli enti locali, in aderenza allâart. 22 L.R. 45/2007: âAzioni di prevenzione e riduzione della produzione di rifiutiâ. In detti incontri sono stati approfonditi i temi amministrativi gestionali dellâautocompostaggio: dalla delibera comunale, al regolamento, dallâapplicazione delle misure di ecofiscalità , ai bandi, dalle attività formative a quelle di controllo. Durante la seconda, con la âCarovana di Mondocompostâ, sono state organizzate 16 giornate informative di piazza, con stand espositivo e materiale dimostrativo. I Comuni che hanno ospitato la Carovana sono stati: Civitella del Tronto, Miglianico, Alanno, Giulianova, Morro dâOro, Filetto, Paglieta, Manoppello, Guardiagrele, Carsoli, Fossacesia, Celano, Castellalto, Celenza sul Trigno, Torre deâ Passeri, Salle, Campli.
La terza edizione prevede un'ulteriore ricognizione sullo stato dellâarte regionale del compostaggio. Inoltre, proseguirà lâesperienza formativa presso gli enti locali, a partire dalla prossima settimana europea per la riduzione della produzione dei rifiuti (SERR 19-27 Novembre 2016), ed un evento convegnistico generale.
âEâ necessario â sottolinea Mazzocca a conclusione â continuare le attività che prevedono la diffusione del compostaggio domestico coinvolgendo, in particolare, le utenze familiari disponibili alle quali vanno applicate agevolazioni fiscali da parte dei Comuni, nellâottica di premiare le buone pratiche ambientali da parte degli utenti, avvalendosi anche della collaborazione delle istituzioni scolastiche, delle associazioni ambientaliste e delle cooperativeâ.