Pasqualino Onofrillo, avvocato di professione e podista per passione, ha recentemente affrontato unâ impresa difficile anche per i più accaniti: 100 km su strada da Firenze a Faenza, la mitica â100 km del passatoreâ ormai giunta alla 44 esima edizione.
Lâidea è nata due anni fa, conversando con lâamico Fabio, nel desiderio di festeggiare in maniera speciale un altro traguardo, 50 anni di vita.
I due amici hanno coinvolto anche altri due podisti il supporter Adolfo, lâamico che li ha assistiti e coccolati in ogni modo, durante lâintero itinerario e il mitico Domenico (che si trovava alla sua nona volta al Passatore), la cui precedente esperienza si è rivelata cruciale.
Pasqualino e Fabio si erano ripromessi prima della partenza, âcorriamo insieme" perché lâobiettivo era quello di arrivare insieme a Piazza del Popolo a Faenzaâ, e così è stato.
Dopo una lenta partenza per le vie strettissime del centro storico di Firenze, ed un passo regolare su per Fiesole (dove il caldo era veramente insopportabile) sono arrivati a Borgo S. Lorenzo con un bel passo, continuato fino ai piedi del Colla. Intorno al 70^ km avevano una proiezione tra le 11 e le 12 ore allâarrivo â¦..un tempo incredibile per due neo cinquantenni allâesordio in una 100 km!!!
La sera della vigilia lâatmosfera che si respirava in Piazza del Popolo a Faenza era veramente magicaâ¦durante il pasta party incontravamo il patron della manifestazione Pietro Crementi detto Pirìâ¦â¦.un uomo di un entusiasmo e di una passione fuori dal comune, il quale ci dava il consiglio più prezioso: âRagazzi risparmiatevi sul Colla perché se avete forza ed energie ci sarà tempo per impiegarleâ.
Indossando le magliette celebrative della 44 esima edizione del Passatore, âio e Fabio chiudevamo la nostra âfesta per i 50 anniâ nel migliore dei modi!!â