Sono stati invitati dal sindaco Tiziana Magnacca, i 130 residenti di via Grasceta firmatari di una petizione, nella quale si chiedeva al sindaco la soluzione di alcuni problemi che non consentono la buona vivibilità di un intero quartiere: i trasporti, la sicurezza nella viabilità , spazi urbani comuni. (leggi)
Il sindaco, con l'assessore alla viabilità Angiolino Chiacchia e il comandante della Polizia Locale Vincenzo Marchioli, ha innanzitutto elencato tutto ciò che su quella strada è stato fatto e che prima non c'era: sprovincializzato la strada prima appartenente alla provincia di Chieti, realizzato marciapiedi e pubblica illuminazione.
Cosa chiedono i residenti? Abbiamo sulla nostra testata evidenziato più volte i limiti di una strada che pur essendo urbana, viene fruita dalla città ancora come arteria extra urbana. Le auto vi transitano ad alta velocità , creando non pochi problemi di sicurezza ai residenti e il verificarsi di numerosi incidenti (leggi). Per questo i residenti chiedono l'installazione di rallentatori, che nel rispetto della normativa vigente, essendo via Grasceta una delle strade di accesso alla città , sembra che verranno installati, il comandante Marchioli sta sudiando le possibili soluzioni.
I residenti, chiedono fermate dei mezzi urbani. Pur essendo presenti le fermate infatti,, i mezzi della linea urbana non effettuano fermate su via Grasceta, proprio per problemi di sicurezza, non solo per i pedoni, ma anche per gli automobilisti. Al riguardo dovrebbero essere realizzate delle vere e proprie aree di sosta, i cui lavori devono ancora essere appaltati.
Per quanto riguarda gli spazi urbani comuni, quali parcheggi e spazi verdi, da Piano Regolatore, quell'area è un'area ad intervento diretto, cosa significa? Che da progetto le aree verdi non sono previste. I residenti hanno proposto l'esproprio di alcuni terreni, tra i quali quelli su cui passa la linea ferroviaria dell'ex Consorzio Industriale, mai utilizzata.
Il sindaco ha proposto alcune soluzioni, ma nonostante il clima elettorale è stata piuttosto netta "Non vi faccio facili promesse, vi mentirei, le soluzioni che possono esserci richiedono tempo, anche perchè le risorse a nostra disposizione sono esigue".
Si tenterà di risolvere in tempi brevi, i problemi inerenti i trasporti urbani, andando incontro a quelle famiglie che hanno figli in età scolare e il posizionamento di rallentatori, affinché la velocità delle auto in transito, consenta una maggiore sicurezza per i residenti che si immettono su strada.