San Nicola: incoerente combattere per la demolizione di una Chiesa e permettere la demolizione di una persona

Giunge una preghiera alla salvaguardia delle persone da parte di Azione Cattolica e l'Ass. Gerico

Redazione
31/01/2017
Attualità
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Dopo il susseguirsi di comunicati, atti a stabilire un baluardo a salvaguardia della parrocchia di San Nicola, dopo la decisione del Vescovo Mons. Bruno Forte, di appoggiare la proposta del parroco don Michele Carlucci, di abbattere la parrocchia di San Nicola, per costruirne una nuova, anziché ristrutturare l'esistente, giunge l'ennesimo comunicato da parte dei due direttivi di Azione Cattolica e dall'Associazione Gerico, stavolta per salvaguardare la persona del parroco, proprio colui che vuole abbattere la chiesa, per le numerose critiche, che si sono levate nei suoi confronti. Di seguito il comunicato:

"Siamo stati invitati ad eventi ed incontri tesi ad evitare la demolizione della Chiesa di San Nicola.

Ogni aderente di Azione Cattolica e ogni volontario di Gerico potrà ovviamente decidere se partecipare o meno nella piena libertà di coscienza a queste iniziative come anche nei confronti sui social.

Gli organismi direttivi e rappresentativi di entrambe le Associazioni tengono a precisare però che non potranno mai condividere toni e modi con finalità demolitive della persona, di ogni persona e soprattutto del nostro Parroco.

Queste due Associazioni hanno sempre cercato di continuare a collaborare con il parroco nel servizio totale alla parrocchia ed ai poveri della nostra Città, anche a volte nella diversità di opinione sull’azione pastorale.

Ed anche in questa occasione, per correttezza, prima ancora di prendere posizione pubblicamente, lo hanno fatto nel privato con il Parroco.

Sarebbe per noi incoerente combattere per la demolizione di una Chiesa e permettere la demolizione di una persona.

Ai nostri bambini, ai nostri ragazzi, ai nostri giovani e adulti e alle nostre famiglie vogliamo potere continuare a dire che la parrocchia è la Casa dove convivono serenamente la condivisione, la partecipazione, la mitezza, l’accoglienza, il servizio e la carità = una Chiesa del Grembiule nel nome di Gesù, pur nei limiti umani di ognuno.

Invitiamo dunque alla pacatezza dei toni e ad un confronto mite, ricordando a tutti che ogni azione, iniziativa, idea è tesa a comportare un ripensamento da parte del Vescovo della determinazione di chiedere alla CEI un finanziamento per ricostruire la Chiesa,invece che per ristrutturarla, consolidarla ed adeguarla alle normative vigenti.

CONSIGLIO PARROCCHIALE DI AZIONE CATTOLICA

CONSIGLIO DIRETTIVO ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO GERICO"

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