Il consigliere Antonio Ottaviano sugli autovelox ''imboscati''

Francesco Bottone
16/08/2007
Territorio
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FRESAGRANDINARIA - E la questione autovelox sulla fondovalle Trigno finisce anche nei palazzi della politica. E' il consigliere comunale di minoranza del comune Fresagrandinaria, Antonio Ottaviano (Margherita), rappresentante in seno alla comunità montana Medio Vastese, a prendere decisamente posizione contro l'utilizzo improprio delle apparecchiature per il controllo elettronico della velocità. ''I servizi di controllo svolti secondo le modalità ben note alle cronache, da molti comandi della polizia municipale dei comuni che si affacciano sulla fondovalle SS 650, non sono conformi alle disposizioni di legge vigenti. - dice chiaramente l'esponente politico della Margherita - Il decreto legge del 3 agosto scorso, inoltre, ha introdotto delle ulteriori modifiche al codice della strada e fornisce alcune disposizioni operative anche in merito ai servizi autovelox''. Le modifiche introdotte, spiega ancora il consigliere Antonio Ottaviano, ''impongono che le postazioni di controllo per il rilevamento della velocità devono essere preventivamente segnalate e ben visibili, addirittura attraverso l'impiego di cartelli o di dispositivi luminosi. Per quanto riguarda nello specifico le postazioni mobili di controllo, cioè gli autovelox che spuntano così numerosi sulla Trignina, la legge dispone che devono essere segnalate ricorrendo ai dispositivi luminosi presenti sui veicoli di servizio che dovranno essere posizionati ad almeno quattrocento metri dal punto in cui è collocato l'apparecchio di rilevamento della velocità e che devono recare le iscrizioni 'controllo di velocità'''. E' inutile aggiungere che nulla di tutto questo viene fatto dalla polizia municipale che opera sulla Trignina, a differenza invece degli agenti della Polizia di Stato i quali in effetti svolgono un utilissimo e apprezzabile servizio di prevenzione. ''Le segnalazioni delle postazioni mobili dell'autovelox, - aggiunge in chiusura il consigliere Ottaviano - sempre in base alla legge vigente, devono essere collocate in condizioni di sicurezza, in modo da consentire la tempestiva avvistabilità da parte degli utenti della strada in transito''.

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