Sulle âpartecipateâ dobbiamo dire grazie al buon amministrare del Centrosinistra
Sulla vicenda Arap e Civeta è necessario un tavolo di confronto
Il Partito Democratico ha approvato, nello scorso consiglio comunale del 29 settembre, unitamente alla maggioranza, la delibera di dismissione delle quote sulle partecipate e nello specifico lâalienazione della quota residua delle società Marinelle S.r.l.
Sottolineiamo innanzitutto che se oggi il Comune di San Salvo si trova a non dover affrontare dibattiti lunghi e/o animati sulle partecipate e/o a prendere decisioni sulle eventuali dismissioni o alienazioni di quote, lo dobbiamo al âbuon governoâ delle passate amministrazioni di Centrosinistra che, in maniera oculata e ponderata hanno âpensatoâ alle casse comunale senza incorrere in sperpero di denaro pubblico o, come a volte in molti casi accade, a sistemare amici, o amici di amici entrando con quote allâinterno delle stesse.
In merito alla âvicenda Arapâ -chiamata a svolgere attività volte a favorire lo sviluppo e la valorizzazione delle aree produttive-, il Partito Democratico è per lâuscita del Comune dallâEnte. Condivide pertanto la posizione del Comune in merito a tale ipotesi. Ma allo stesso modo ritiene quanto importante e necessario sia -prima di arrivare a tale decisione e vista la presenza del Comune allâinterno dellâArap con quote di partecipazione- un dibattito aperto con lâArap stessa e con la Regione. Intavolare pertanto un confronto con gli stessi al fine di decidere le sorti del Comune di San Salvo allâinterno dellâEnte è quanto lâamministrazione deve fare per il bene della Città . Ci auspichiamo pertanto che ciò accada, ferma restando la nostra posizione in merito allâuscita dallâEnte. Lâassenza dei servizi e la mancanza di attenzione alla nostra Città , non è cosa che può passare in secondo piano. Eâ una questione che va affrontata. E va fatta seriamente coinvolgendo tutte le forze presenti in consiglio comunale e quante ad essa interessate e coinvolte.
Il Partito Democratico invita pertanto lâAmministrazione Comunale ad intavolare quanto prima un serio confronto ed un civile dibattito.
In merito invece alla âvicenda Civetaâ riteniamo come auspicare un possibile cambio di Commissario con un C.d.A., non sia quanto necessario ed importante fare. Riteniamo invece che creare un Polo dellâAmbiente e dei Rifiuti che interessi ed inglobi i Comuni del territorio del Vastese sia cosa più opportuna e proficua per il bene della nostra Città e del nostro territorio. Lâoperato del Commissario Franco Gerardini riteniamo che non debba essere messo in discussione, ma crediamo che sia invece più confacente creare insieme un polo che gestisca tale Consorzio.
Invitiamo pertanto la Sindaca a non auspicare il cambio del Commissario Gerardini.
Infine, in merito al contenzioso che il Comune di San Salvo ha con il Civeta, sottolineiamo come lâAmministrazione Comunale non ha ancora intrapreso il percorso transattivo più volte auspicato dal Consorzio (cosa invece avvenuta nella vicina Vasto che, con un accordo transattivo, sono arrivati ad un risultato importante di 290 mila euro di accordo con un risparmio di circa 700 mila euro per la casse comunali).
Chiediamo pertanto allâAmministrazione Comunale le motivazioni per le quali non si è ancora intrapreso tale percorso transattivo più volte auspicato dal Consorzio.