Un lungo corteo di studenti delle scuole di ogni ordine e grado, ed aperto dai bambini della scuola dellâinfanzia, ha attraversato questa mattina le vie della città dando inizio alla quattordicesima edizione della Marcia per la Pace a San Salvo. Una giornata di festa con la partecipazione di diversi Comuni del Vastese, delle associazioni cittadine e con la cerimonia conclusiva che si è svolta in piazza San Vitale con le sonorità della banda di San Salvo e la chitarra e la voce di Lara Molino.
âQuesta marcia della pace è prima di tutto un momento di riflessione â ha affermato il sindaco Tiziana Magnacca â per il mondo della scuola che è chiamato ad approfondire questo tema e ancor più noi adulti e per noi amministratori locali, e non è un caso che abbiamo esteso lâinvito anche ai sindaci del territorio, nella consapevolezza che è necessario condividere i valori a fondamento della nostra democrazia, per essere una comunità più forte e coesaâ.
Gli alunni delle scuole sono giunti alla Marcia per la pace al termine di un percorso di preparazione perché la pace è fatta anche di piccoli gesti quotidiani di ascolto a scuola come in famiglia nel rispetto dellâaltro, dei diritti e dei doveri.
I bambini della scuola primaria si sono esibiti con la recita di poesie, canti, e messaggi di saluto in diverse lingue di una comunità multietnica come è quella di San Salvo e con la lingua dei segni per comporre la parola pace.
âRispetto dei diritti dei bambini â ha aggiunto il sindaco â per costruire una scuola più formativa per preparare i cittadini del domani. Una pace che oggi vogliamo ribadire si deve nutrire di speranza per un futuro migliore senza che ci sia qualcuno che vuol minacciare gli altri. La nostra ragione di vita siete voi, cari ragazzi, i veri protagonisti di questa Marcia della Paceâ.
A nome degli studenti ha rivolto il saluto Alice DâAngelo del Consiglio comunale dei ragazzi della scuola secondaria Salvo DâAcquisto per ribadire lâimportanza di una parola di poche lettere ma che racchiude infiniti significati, dal valore inestimabile e inclusivo. Era presente il sindaco baby di Celenza sul Trigno, Damiano Antenucci.
Sono intervenuti il sindaco di Cupello Manuele Marcovecchio e i consiglieri comunali di Celenza sul Trigno (Valentina di Nocco), Dogliola (Veruska Di Paolo) e Furci (Federica Vinciguerra) e i parroci di San Salvo don Raimondo Artese e don Beniamino Di Renzo.
Annarosa Costantini, dirigente dellâIstituto comprensivo n. 1 e del Mattioli, ha commentato che âla pace la costruiamo tutti i giorni a scuola attraverso il valore del rispetto delle regole, degli insegnanti, del compagno di classe e insieme al valore dellâamicizia che nasce preziosa tra i banchi di scuolaâ. Anna Orsatti, dirigente dellâIstituto comprensivo n. 2, jha ringraziato âgli insegnanti e gli alunni che in maniera creativa si sono impegnati per partecipare a questo giornata voluta dallâamministrazione comunaleâ ricordando âche siamo uomini e donne costruttori di paceâ.