Il 27 gennaio 1945 le truppe sovietiche della 60ª Armata del "1º Fronte ucraino" arrivarono per prime presso la città polacca di OÅwiÄcim (in tedesco Auschwitz), scoprendo il vicino campo di concentramento di Auschwitz e liberandone i superstiti.
Il 27 gennaio è la Giornata della Memoria e tutti siamo chiamati a fare Memoria delle vittime dell'Olocausto ed insieme di tutte le vittime dellâodio e della violenza che la storia dellâumanità ha visto cadere nel suo trascorrere.
Nella giornata della Memoria ognuno di noi ha il dovere di ricordare, ma anche di impegnarsi affinché mai più saremo indifferenti allâincitamento e allâodio, mai più saremo in silenzio di fronte al male, mai più ci lasceremo andare al razzismo e allâantisemitismo, mai più ignoreremo la sorte dei più deboli, mai più resteremo indifferenti di fronte alle atrocità e allâimpunità .
Ringrazio lâAzione Cattolica Parrocchiale che ha voluto offrire alla Comunità tutta e alla nostra Città un evento di riflessione come âFu la notteâ .
Oltre ai volti e alle voci che con me si presteranno alle letture (Anna S. - Auro Z. - Mirna S. e Angelo D.B.), ringrazio Simona B. per lâidea, Francesca D.M. per la grafica, Stefania C. per i testi e Fabrizio C. per lâorganizzazione tecnica, ringrazio anche Auro Zelli per il video del brano musicale Varsavia - da lui scritto - che sarà proiettato in apertura, ma soprattutto ringrazio tutti quanti parteciperanno e condivideranno con noi questo tempo di ascolto, silenzio e memoria.
Non mancate
Don Beniamino