Buongiorno, chi è lâultimo?
Entro nello studio medico, e lì inizia lâattesa. Parlare con gli sconosciti non esiste, sfogliare un giornale fatto di sola pubblicità e al quale manca la copertina, ancora meno allettante!
Prendo il cellulare e comincioâ¦
Facebook: commenti sulla partita di ieri, un battibecco politico inconsistente, un articolo di cronaca nera (con annessi commenti inneggianti la pena di morte!) e un amico che ci racconta delle sue delusioni.
Instagram: foto di una festa di compleanno, foto di un bicchiere di vino, selfie al mare e tanti grandi sorrisi.
Whatsapp: 19 messaggi sul gruppo delle mamme per un compleanno, il gruppo degli amici con qualche post divertente eunâamica che vuole organizzare un aperitivo.
Okâ¦rimetto il cellulare in borsa. Non câè nulla di grave che mi riguardi da vicino, il mondo sta bene!
Entra lâinformatore farmaceutico, faccio un rapidissimo contoâ¦dovrei essere salva per un pelo!
Entra una donna in stato interessante... fregata!
Mi tocca stare qui almeno 15 minuti in più del previsto.
Riprendo il cellulare e ricomincio.
Anzi no⦠lo ripoggio con uno scatto veloce, come se mi sentissi scema per averlo preso di nuovo. Inizio a guardare il soffitto, il pavimento, lâorologio, le unghie e infine la signora (evidentemente poco social) che mi è di fronte.
Cavolo, mi sorride!
Buongiorno.
Giuseppina Santoro