"Via libera al Tribunale unico Lanciano-Vasto, ma la sede della Procura deve restare nella località adriaticaâ.
La minoranza consiliare presenta emendamenti al documento firmato il 26 gennaio scorso dai sindaci dei due comuni, Mario Pupillo e Francesco Menna, i quali superando i campanilismi che hanno sempre contraddistinto le scelte territoriali strategiche, hanno condiviso una proposta perscongiurare la soppressione dellâimportante presidio di legalità e lâhanno sottoposta alla competente commissione regionale presieduta da Giuseppe Di Pangrazio.
La ricetta âsalva Tribunaleâ approda in Consiglio comunale per il confronto e la necessaria condivisione con le forze politiche di maggioranza e minoranza. Oggetto della discussione il documento firmato dai due sindaci, i quali, partendo dalla premessa che la eliminazione dei due presidi avrà ripercussioni negative âsia in relazione allâamministrazione giudiziaria sia sul cittadino utenteâ, dichiarano âdi condividere una proposta per il mantenimento del Tribunale unico Lanciano-Vasto, dislocato su entrambi i comuni, con ripartizione di competenze che garantisca la permanenza di un presidio giudiziario su tutta la parte meridionale della Regione, dalla costa fino allâentroterra della provincia di Chietiâ.
I tre consiglieri comunali della Lega, Davide DâAlessandro, Francesco Prospero e Alessandra Cappa si dicono sostanzialmente favorevoli, ma con un distinguo: far restare la Procura a Vastoper una serie di ragioni che attengono, sostanzialmente alla posizione geografica. Di questo tenore è lâemendamento da loro presentato.
âVasto ha non solo più abitanti di Lanciano, ma una posizione maggiormente scomoda e complicata, essendo territorio di confine esposto a forme di criminalità sempre crescentiâ, sostengono gli esponenti del partito di Salvini, â riteniamo indispensabile, qualora si dovesse arrivare al Tribunale unico, che sia Vasto a tenere il presidio della Procura. E che sia Vasto, nella ripartizione delle competenze, a giocare un ruolo di primo piano nelle attribuzioniâ.
Non è lâunico punto allâordine del giorno dellâassise civica convocata oggi alle 9 dal presidente Mauro Del Piano. In discussione anche una raffica di interrogazioni ed interpellanzepresentate dallâopposizione su argomenti quali il servizio di sgombero neve, il progetto per la realizzazione della Via Verde della Costa dei Trabocchi, la spiaggia per i diversamente abili, la Marina abbandonata, la grave carenza idrica, gli adeguamenti tariffari alla Pulchra e, dulcis in fundo, il bando per lâassegnazione delle nuove concessioni demaniali previste nel piano spiaggia comunale. Argomenti sui quali gli assessori di riferimento dovranno relazionare.