Pilkington: investimenti e attenzione al problema

Pd Provinciale
22/05/2018
Attualità
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Investimenti e attenzione al problema. Due i punti da sempre sostenuti dal Pd e sollevati ieri sera dalla sindaca Magnacca nell’incontro svoltosi nell’aula consiliare del Comune di San Salvo e che ha visto la presenza dei tanti rappresentanti politici del territorio e molti sindacati per discutere ed affrontare insieme una questione importante quale quella della Pilkington. Il Pd da tempo dialoga e lavora al fine di trovare una soluzione nonché di prevenire la crisi industriale abruzzese. Dall’incontro svoltosi ieri sera è emerso che la Regione a guida centrosinistra non solo in questi anni ha collaborato a diversi contratti di sviluppo dell’azienda (come sottolineato da Lolli e Marcovecchio), ma ha portato anche, presso i ministri competenti, il tema del riconoscimento dei lavori usuranti (come ricordato da D’Alfonso e Magnacca) ed inoltre ha inteso ed intende impegnarsi per adottare misure di sostegno per rifinanziare gli ammortizzatori sociali (come segnato da D’Alessandro e Paolucci). Dal canto sua la sindaca di San Salvo ha affermato di aver partecipato a queste attività volte alla salvaguardia del lavoro e dell’azienda. Peccato però che l’incontro ha subito le solite parate elettorali e strumentali del centrodestra chietino e della Lega.

Febbo parla di Zes non sapendo che già esiste per il vastese una misura identica di credito d’imposta e si preoccupa di chiedere quando si voterà in Regione (solo per candidarsi); la Lega con i suoi deputati dicono che quando cambieranno i trattati europei valuteranno più aiuti alle aziende (se ne parla tra un po’ di anni); il Movimento 5 Stelle non permette di parlare al Deputato del territorio Grippa che fa scena muta e delega al consigliere regionale Smargiassi (in vista di nuova candidatura anche su San Salvo) la proposta di ripristinare l’Arap (ente stroncato da una legge del 2010 del centrodestra come dice il consigliere stellato stesso).

Assente il senatore Castaldi: i nuovi governanti 5 Stelle in sostanza non prendono impegni per i lavoratori. Dal dialogo intercorso con i sindacati è emerso che gli stessi chiedono: ammortizzatori sociali alla Regione di centrosinistra che ci sta già lavorando da giorni cercando risorse straordinarie in bilancio; ai parlamentari di sostenere la causa già avviata dal Pd per riconoscere i lavori usuranti; di sostenere con ulteriori fondi regionali i piani di sviluppo aziendale. I sindacati chiedono in pratica ciò che già si sta facendo con la mancanza però di una proposta di chi oggi compone il Governo nazionale. Dal canto nostro col Pd continueremo la nostra azione difensiva, di salvaguardia e di tutela del lavoro e dello sviluppo economico ed industriale dell’intera Regione Abruzzo. Lo faremo senza telecamere, senza proclami e senza sfilate elettorali come abbiamo sempre fatto. Non ci siamo mai​ astenuti e non ci asterremmo mai al dialogo con tutte le forze politiche anche se questo dialogo dovesse avvenire senza fasce tricolore sul petto e/o annunci mediatici. Lavoreremo al fianco dei sindaci, dei sindacati, delle aziende maggiori e di quelle minori dell’intero indotto abruzzese per tenere alta l’attenzione nonché vive le proposte evitando sfilate elettorali sulla pelle dei lavoratori. Per concludere, duole rilevare l’assenza di progetti e impegni dai rappresentanti del nuovo Governo utili a questi importanti bisogni. Il Pd insieme al centrosinistra e i sindaci operosi come quello di San Salvo pur dall’opposizione si impegnerà per ottenere questi risultati attesi e necessari e a tenere in agenda romana il nostro territorio e le nostre famiglie.

 

 

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