Consulta dei Sindaci dell'Udc, aderisce anche D'Onofrio

Francesco Bottone
04/02/2008
Territorio
Condividi su:

Anche il primo cittadino di Carunchio, Gaetano D'Onofrio, insieme a quelli di Furci, Angelo Argentieri, di Pollutri, Nicola Benedetti, di Guilmi, Mauro Lizzi, e di Tornareccio, Luigi iacovanelli, ha aderito alla Consulta dei Sindaci dell'Udc, nata nei giorni scorsi a Lanciano. Sono diciotto, in totale, i primi cittadini dei comuni del Chietino, iscritti all'Udc, che hanno costituito l'organo collegiale. Gestione della risorsa idrica, emergenza rifiuti, problematiche delle zone interne, e più in generale degli enti locali, sono questi i principali argomenti sui quali i sindaci si confronteranno all'interno della nuova Consulta del partito. Come primo atto ufficiale, l'assemblea degli amministratori dell'Udc sta organizzando, per il prossimo 15 marzo, un convegno a Francavilla su questioni di stringente attualità, come ad esempio la riforma del sistema idrico integrato. Ai lavori è prevista la partecipazione dei rappresentanti dell'Anci, delle istituzioni Provincia e Regione, e del responsabile nazionale degli Enti Locali dell'Udc, l'onorevole Giampiero D'Alia. ''Il partito terrà in debito conto le proposte e i suggerimenti della Consulta, - spiegano i responsabili del progetto - non solo per gli aspetti di politica istituzionale ma anche nella elaborazione dei programmi elettorali e nella scelta dei candidati. Attraverso l'impegno dei sindaci e degli amministratori comunali, il Comitato provinciale dell'Udc infatti intende ridare voce ai cittadini, troppo spesso esclusi dalle scelte politiche. I Municipi sono infatti osservatori privilegiati delle esigenze reali della gente e la Consulta sarà un canale di comunicazione diretto, che permetterà di valorizzare il ruolo di cerniera tra 'la piazza' e le istituzioni svolto quotidianamente dai sindaci''.

Leggi altre notizie su SanSalvo.net
Condividi su: