Valle Cena, è emergenza inaccettabile. Basta nebbie ed incertezze, troppi dubbi, troppe incertezze, ora basta. 22 ottobre assemblea pubblica a Cupello convocata dal Comitato
Eâ emergenza ambientale, vasta e totale, a Valle Cena. Lâincendio di ieri sera, al mattino non ancora spento, con puzze giunte a chilometri e chilometri di distanza, spazza via ogni incertezza. Non câè mai stato nessun allarmismo, nessuna esagerazione. Bruciano ancora una volta rifiuti nellâinvaso del Civeta, alle puzze che da mesi ormai vengono segnalati anche alla stampa si aggiunge qualcosa di ancor peggiore.
Câè poco da girarci intorno e tergiversare, quanto accaduto pretende risposte immediate, chiare, nette, trasparenza assoluta. Troppi i dubbi, troppe le incertezze, troppe le domande che in questi mesi il Comitato Difesa Comprensorio Vastese â e non solo â ha posto sul terreno. E ci duole dover aggiungere che abbiamo cercato varie interlocuzioni istituzionali, anche a livello regionale. Ma escluso il presidente della commissione regionale di vigilanza Smargiassi non abbiamo avuto risposte. Ora basta!! Vengano fornite le sacrosante risposte non a noi, ma a tutta la cittadinanza e ad un territorio che è colpito da unâemergenza ambientale non solo infinita, ma addirittura sempre più in aumento.
In questi mesi si è andati avanti con soluzioni âtamponeâ allâemergenza conferimenti. A fine ottobre è verosimile anche la prima vasca non sarà più utilizzabile. Che si farà ? Non si può in 7 mesi non aver trovato una soluzione strutturale.
In un articolato comunicato del 4 settembre, giurisprudenza e dottrina alla mano, abbiamo ricordato quali sono le possibilità e i campi dâintervento â a partire dalla custodia giudiziaria â in caso di sequestro preventivo. Apprendiamo dalla stampa che il 10 ottobre (cioè 10 giorni prima dellâimmenso incendio!) la Procura ha dato via libera ad un intervento di copertura. Come volevasi dimostrare, i fatti confermano quanto abbiamo scritto.
Vedendo la cronaca nazionale e le notizie di roghi di rifiuti da Nord a Sud ci viene difficile credere che prendano fuoco da soli, quasi improvvisamente anche materie inanimate avessero tendenze suicide. Le telecamere di sorveglianza, di cui abbiamo già scritto in precedenti interventi, sono mai state attivate? Se la risposta è negativa qualcuno deve spiegazioni alla cittadinanza. E poi agire di conseguenza. In questi mesi cosa è arrivato ancora in quellâarea? Quali rifiuti e da dove? Quali tipologie di rifiuti, arrivate da dove, sono bruciati in queste ore? Quali monitoraggi della qualità dellâaria in queste ore sono stati attivati? Con quali risultati? A nessun livello si tergiversi e ci si nasconda più dietro mancanze fondi, tecnicismi e altro. A Valle Cena lâaria va monitorata, h24 e in maniera precisa e puntuale. Le risposte necessarie a cosa cercare e come esistono. E per le istituzioni preposte alla salute pubblica dovrebbero essere sotto mano. Quindi chi di dovere agisca immediatamente e come è doveroso fare.
Domani 22 ottobre ore 19.00 il Comitato Difesa Comprensorio Vastese convoca unâassemblea pubblica presso la Sala Consiliare del Comune di Cupello, âA fuoco la discarica del vastese, ancora roghi a Valle Cena. Più informazioni ai cittadini e azioni da intraprendereâ. Tutta la cittadinanza è invita a partecipare