E' in programma al Centro Culturale âAldo Moroâ il 14 dicembre alle 17:00 ad ingresso gratuito, a cura dell' Associazione Culturale CivicoZero, la proiezione del documentario âMadre Nostraâ del giornalista Lorenzo Scaraggi.
âMadre nostraâ, un viaggio fra le storie di redenzione nelle campagne pugliesi.
Il documentario del giornalista-viaggiatore Lorenzo Scaraggi a bordo del suo camper Vostok100k fra orti sociali, terre confiscate alla mafia e comunità di recupero: quattro storie di agricoltura come occasione di riscatto. Lâopera, finanziata dal Social Film Fund Con il Sud, ha conquistato il secondo posto allâItalian Film Festival Cardiff.
La terra, la âMadre nostraâ, può donare redenzione alle donne e agli uomini? à partito da questa domanda il viaggio - lâennesimo - del giornalista-viaggiatore Lorenzo Scaraggi fra orti sociali, terre confiscate alla mafia e comunità agricole delle campagne pugliesi. Un reportage on the road diventato documentario di 52 minuti - prodotto da Fondazione CON IL SUD e Apulia Film Commission attraverso il Social Film Fund Con il Sud - in cui il 43enne reporter di Bitonto (Bari), in giro per la Puglia con il suo camper Vostok100k del 1982, raccoglie storie e testimonianze di riscatto sociale. Quattro tappe: âIl Trullo socialeâ a San Michele Salentino (Brindisi), âSemi di vitaâ a Bari, âPietra di scartoâ a Cerignola (Foggia) e âSpazio Esseâ a Loseto (Bari). Tutte con un filo conduttore: lâagricoltura come via per la redenzione in una terra - quella pugliese - troppo spesso al centro dellâattenzione per piaghe come la xylella e il caporalato. Il canovaccio ha convinto la giuria dellâItalian Film Festival Cardiff (IFFC) che gli ha assegnato un prestigioso secondo posto nella sezione #CanfodPrize dedicata ai documentari. "Questo documentario porta allo spettatore un messaggio di positività e speranza sullâinstancabile opera dei volontari che lavorano nelle terre confiscate alla mafiaâ si legge nelle motivazioni. E ancora: âIl fotoreporter-regista Lorenzo Scaraggi deve essere elogiato per il suo instancabile viaggio che rivela diverse storie e diverse persone, sogni e possibilità . La gente deve conoscere questa storia piuttosto ignotaâ.
âMadre nostraâ è stato condotto, diretto e montato da Lorenzo Scaraggi. Ha una versione in LIS e una sottotitolata in inglese. Lâopera è realizzata con risorse del âPatto per la Puglia
FSC 2014-2020 - Turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturaliâ e cofinanziata da Fondazione CON IL SUD.
IL DOCUMENTARIO.
âMadre nostraâ è un viaggio di ritorno alle nostre radici. Dalla riscoperta di unâarte antica, quella di lavorare la terra, può nascere anche quella di se stessi.
Così Scaraggi non si limita a puntare lâobiettivo sulle realtà che visita, ma le vive per settimane arrivando allâessenza del lavoro di redenzione sociale.
A San Michele Salentino (Brindisi), prima tappa del viaggio on the road sul Vostok100k, Scaraggi scopre come la coltivazione di zafferano in un uliveto sia funzionale non solo alla
biodiversità , ma soprattutto ad attività sociali con bambini, adulti e disabili, quella che il proprietario de âIl Trullo socialeâ Fabrizio Guglielmi chiama âtribù agricolaâ, in cui ognuno
si aiuta e tutti godono dei frutti della terra. Nelle campagne di Valenzano (Bari), invece, lâagricoltura ha una doppia valenza: la liberazione dalla mafia e la riscoperta di una vita meno frenetica e più dedita al prossimo.
Angelo Santoro della cooperativa agricola âSemi di vitaâ , protagonista nel documentario di Scaraggi, è un ex venditore di mobili passato da fare 400 chilometri al giorno âper portare il
pane a casaâ a gestire 26 ettari di terreno confiscati alla criminalità organizzata. Una grande sfida per una cooperativa che già gestisce a Japigia, quartiere periferico a Sud di Bari, un orto sociale bio, e per una persona, Santoro, che fra mille difficoltà sente il peso della responsabilità verso la comunità per cui si è messo al servizio. Ma anche una grande
LâAUTORE.
Lorenzo Scaraggi, 43 anni di Bitonto (Bari), è un giornalista, fotografo e videomaker, ma prima ancora un viaggiatore alla ricerca di storie da raccontare. Laureato in Lettere a Bari, ha affrontato poco più che ventenne i primi viaggi da fotoreporter free lance in Medio Oriente, documentando le guerre in Iraq e nella Striscia di Gaza. Autore di reportage nella Ex Jugoslavia e in Cina, ha collaborato con âLa Repubblicaâ raccontando storie di provincia in mini documentari e insegnato Digitalizzazione dei beni culturali immateriali in un corso di alta formazione presso lâUniversità di Bari. Nel 2016, alle soglie dei 40 anni, ha acquistato un camper del 1982 e raccolto 7.500 euro di donazioni dai 5mila follower della pagina Facebook (di allora, oggi sono oltre 20mila) per realizzare il suo progetto: girare lâEuropa per raccontare storie; il camper è stato ribattezzato Vostok100k, ispirandosi alla navicella di Yuri Gagarin, il primo uomo nello spazio. In quattro mesi a bordo della sua redazione mobile, Scaraggi ha visitato 23 Stati percorrendo oltre 20mila chilometri: ne sono nati 20 documentari pubblicati su Repubblica.it. Fra i vari viaggi degli ultimi anni, 5mila chilometri in camper per scoprire gli itinerari culturali del Sud Italia, 10mila chilometri per arrivare da Bari a Capo Nord, altrettanti per arrivare in Cappadocia, 2.500 per il periplo della Sicilia, oltre a itinerari a piedi, in auto e in autostop fra Malta, Marocco e Grecia. Nel 2018 ha percorso 7mila chilometri di coste italiane in 70 giorni, sulle orme de âLa lunga strada di sabbiaâ di Pier Paolo Pasolini, realizzando 200 video e raccontando i suoi incontri a Radio2 Summer Club, programma condotto da Mauro Casciari sulle Frequenze di Radio Rai 2. Lâultimo viaggio realizzato con il suo Vostok100k è quello nelle campagne pugliesi da cui è nato âMadre nostraâ. I lavori di Scaraggi sono documentati
sui portali www.vostok100k.com , www.lorenzoscaraggi.it e sui social network Facebook ( @vostok100k 20mila follower), Instagram ( @vostok100k 23mila follower) e YouTube ( https://www.youtube.com/user/Vostok100k ).
NOTE SULLâOPERA
Titolo : âMadre nostraâ
Da unâidea di : Lorenzo Scaraggi e Angelo Santoro
Autore e regista : Lorenzo Scaraggi
Prodotto da : Fondazione CON IL SUD e Apulia Film Commission
Tipologia : documentario
Durata : 52 minuti
Aiuto regista : Giuseppe Fedele
Riprese : Lorenzo Scaraggi, Namias
Assistente al montaggio : Paolo Fedele
Post Produzione : Color e suono Octopost
Musiche Originali : Alberto Iovene
Comunicazione : Valentina Mastropasqua