Perché intitolare una strada a Bettino Craxi

Achille Pellicciotta
27/02/2020
Attualità
Condividi su:
La cronaca di questi giorni ha catturato, giustamente, l'interesse su Corona virus, annessi e connessi, relegando in secondo piano altri argomenti.
Oggi, però, è apparso, su un giornale regionale, un articolo che ha riproposto, riportandola agli onori della cronaca, la notizia che la Giunta comunale di San Salvo si appresta a intitolare una strada a Bettino Craxi.
Da cittadino di San Salvo chiedo alla Giunta comunale ed al Sindaco:
Perché San Salvo deve intitolare una strada a Bettino Craxi? Qual è il bisogno, la necessità?
Insomma chi è Bettino Craxi per meritare l'onore  di avere una strada di San Salvo che lo celebri?
È un benefattore dell'Umanità o di San Salvo? Non mi risulta.
È stato il Presidente del Consiglio dei ministri che ha nominato San Salvo "Uno dei cento comuni della piccola grande Italia"? Certo, era un atto dovuto. Se San Salvo ha avuto quel riconoscimento vuol dire che se lo meritava e non perché glielo regalava Bettino Craxi.
Già, Bettino Craxi.
Un politico, un politico come ce ne sono e ce ne sono stati tanti.
Un Presidente del Consiglio, anche qui ce ne sono stati tanti.
Ed allora ripongo la domanda:
Perché San Salvo deve intitolare una strada a Bettino Craxi?
Questo Sig. Bettino Craxi non è quel politico, quel Presidente del Consiglio che è stato indagato, processato e condannato per i reati addebitatigli?
E non è, Bettino Craxi, quell'imputato riconosciuto colpevole che invece di reclamare altri due gradi di giudizio, come suo diritto, ha preferito fuggirsene all'estero, diventando, di fatto un latitante?
Reitero la domanda.
Perché San Salco dovrebbe intitolare una strada a Bettino Craxi?
Perché  San Salvo dovrebbe "intromettersi" nelle questioni della famiglia Craxi visto che all'epoca dei fatti persino i figli erano divisi, Bobo da una parte e Stefania dall'altra?
E perché, ancora, San Salvo dovrebbe "celebrare"  il PSI visto che anche qui ci sono divisioni o, per meglio dire, una diaspora: molti, i cosiddetti "socialisti di destra (di destra?)" confluiti nelle file di Berlusconi ed ora anche della Lega ed altri che si riconoscono in formazioni collocate a sinistra?
San Salvo intitolerà  una strada a Bettino Craxi?
Farà male, molto male.
Si renderà ridicola e sarebbe un pessimo esempio per i cittadini.
Un Comune ed il suo Sindaco, oltre ad amministrare la cosa pubblica, operato per il quale giudicheranno solo gli elettori, devono, in quanto organi dello Stato, rispettare quello che lo Stato, tramite un suo potere, ha stabilito.
Un potere dello Stato, la Magistratura, ha stabilito, e sancito con una condanna, che Bettino Craxi é colpevole dei reati addebitatigli.
Fino a prova contraria questa è la realtà, il Comune di San Salvo deve semplicemente accettarla.
Sarebbe, come dicevo, un pessimo esempio far passare un messaggio secondo il quale un politico può delinquere e, per questo, processato e condannato, può, a seguito di ciò, tranquillamente fuggirsene  all'estero e diventare latitante e trovare, alla fine, anche un comune che gli intitola una strada!
Concludo suggerendo al Comune ed al Sindaco, anche se sarò inascoltato, che se vogliono celebrare Bettino Craxi, istituissero un comitato, un movimento tendente a dimostrare, con prove inoppugnabili, la sua innocenza.
Con la volontà  e la indiscussa validità professionale potrebbero giungere ad un risultato di riabilitazione del soggetto.
Ed allora, solo allora, potranno intitolare una strada a Bettino Craxi - Esiliato, Perseguitato politico, Benefattore, Statista etc etc.
 
 
P.S.
La mia è una lettera aperta alla Giunta Comunale ed al Sindaco di San Salvo.
La chiudo qui, anche in presenza di una risposta.
Non risponderò a nessun intervento che dovesse essere fatto al di fuori degli organi citati.
Leggi altre notizie su SanSalvo.net
Condividi su: