In poche ore un centinaio di operatori sanitari abruzzesi ha presentato lâautocertificazione, scaricata dal sito web della Regione Abruzzo, per ottenere lâesenzione dal pagamento del pedaggio autostradale per recarsi al lavoro nei diversi presidi regionali, per chi percorre le autostrade A24 e A25. Una iniziativa che vede lâAbruzzo prima regione in Italia a non far pagare chi in questo periodo di emergenza è costretto ad utilizzare il proprio mezzo per garantire la presenza negli ospedali e portare le cure a centinaia di persone malate. Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dopo aver richiesto e ottenuto questa esenzione da parte di Strada dei Parchi ha presentato la stessa richiesta ai vertici aziendali di Autostrade per lâItalia, al fine di ottenere lo stesso trattamento per chi è costretto a percorrere la dorsale adriatica lungo lâautostrada A14. âSapevo che questa iniziativa avrebbe portato giovamento â ha detto il presidente Marsilio â un peso economico in meno per tanti sanitari che in questi giorni si stanno prodigando al limite della resistenza umana per assistere i malati e salvare vite umane. Un risparmio per ciascun operatore sanitario che va da un minimo di 250 ad oltre 450 euro mensili per i pendolari che si recano al lavoro. Contemporaneamente alla richiesta avanzata ad Autostrade per lâItalia ho anche reiterato a Strada dei Parchi la possibilità che lâesenzione riguardi anche le forze dellâordine che si recano in servizio, con la speranza che venga accoltaâ.