Covid-19, attive la prime Unità speciali di continuità assistenziale in provincia di Chieti

Asl Lanciano Vasto Chieti
03/04/2020
Attualità
Condividi su:

La Asl Lanciano Vasto Chieti ha attivato le prime tre Unità speciali di continuità assistenziale (Usca) per la cura a domicilio dei pazienti affetti da Covid-19 che non hanno bisogno di essere ricoverati in ospedale. Sono tre le sedi finora individuate, una per ciascuna area distrettuale: per quella di Chieti nei locali del distretto sanitario di Orsogna, per l’area di Lanciano nell’ex sede della guardia medica a San Vito Chietino e per Vasto nella medicina turistica a San Salvo Marina. L’organico iniziale è di quindici medici di continuità assistenziale, destinato a essere incrementato, con l’affiancamento di professionisti infermieri. 

Subito dopo partiranno anche le altre quattro Usca con sede a Chieti, Francavilla al Mare, Atessa e Gissi. Il servizio, operativo dalla prossima settimana, sarà garantito tutti i giorni, dalle ore 8 alle 20. E’ già cominciata la formazione dei medici ed è in corso la dotazione di strumenti e attrezzature.

La Asl adempie a quanto previsto nell’ordinanza n. 11 con la quale il Presidente della Giunta regionale d’Abruzzo ha istituito le Usca.

 

Leggi altre notizie su SanSalvo.net
Condividi su: