«Ai giovani anestesisti e soprattutto a quelli ancora reticenti o dubbiosi nell'accettare un incarico all'Ospedale Civile "San Pio" Di Vasto, dico che qui troveranno una dotazione strumentale all'avanguardia, che potrà essere di grande supporto alla loro crescita professionale»: l'appello arriva da Graziano Marcovecchio, presidente della Pilkington Italia, promotore di una colossale raccolta fondi, pari a 210 mila euro, utilizzata per l'acquisto di tecnologie avanzatissime donate alla Rianimazione del "San Pio".
L'ultima, in ordine di tempo, è un videolaringoscopio, che osserva completamente le ultime direttive SIAARTI anche per i pazienti Covid-19, necessario per predisporre intubazioni complesse, dotato di dispositivi che consentono di trattare anche i bambini. La donazione va ad aggiungersi ad altre già effettuate in precedenza e tutte caratterizzate da un livello tecnologico avanzatissimo, che hanno fatto compiere un salto di qualità notevole alla Rianimazione sotto il profilo delle attrezzature. Rilanciando l'efficienza e l'immagine di un'unità operativa che soffre della carenza di anestesisti, ma non certo di elettromedicali di qualità .
Di qui l'invito di Marcovecchio ai giovani medici di investire sulla propria formazione facendo un'esperienza a Vasto, dove l'ammodernamento non è ancora finito: «Nella lontana Svezia - aggiunge - stanno realizzando l'ultimo apparecchio, forse il più importante, che completerà la nostra donazione, ispirata unicamente al bene comune rappresentato dal nostro ospedale».