"Partendo dalle vicine Marche, questa mattina il Giro dâItalia ha fisicamente lasciato dopo tre giorni la nostra regione lasciando quel velo di malinconia come avviene in occasione di tutti gli addii. Ma ora, dopo le convulse giornate preparatorie, abbiamo finalmente la possibilità di fermarci un attimo per riflettere e riconsiderare tutto ciò che è stato fatto per consentire a San Salvo di ospitare per la seconda volta, in soli sette anni, la partenza della corsa rosaâ.
Lo dichiara il sindaco Tiziana Magnacca ricordando la tappa di domenica 11 ottobre San Salvo-Roccaraso (Aremogna).
âMi corre lâobbligo di ringraziare - sottolinea il sindaco - la mia Giunta e i consiglieri comunali, il personale comunale al completo per lâallestimento preparatorio della tappa e lâaccoglienza dei girini e il dott. Maurizio Formichetti, responsabile Rcs per lâAbruzzo, per avere creato le condizioni per ottenere dal dott. Mauro Vegni, direttore del Giro dâItalia, lâassegnazione della tappa e in particolare tutti gli sportivi che hanno fatto colorato con la loro presenza la partenza nella giornata di domenica. Un ringraziamo particolare, infine, alla Giunta regionale per aver contribuito alla realizzazione di questo grande evento di sportâ.
Il sindaco Magnacca evidenzia: âEâ stata una decisione non facile riconfermare la tappa considerando sia la data e soprattutto le condizioni nelle quali lâorganizzazione sarebbe stata costretta a gestire la partenza con tutte le prescrizioni anti Covid-19. Ma ci siamo riusciti e tutto sommato abbiamo ottenuto una buona visibilità sui media per l'indubbio ritorno d'immagine avendo la possibilità di presentare la Città di San Salvo a livello nazionaleâ.