Finanziamenti fantasma. Scoperto anche a San Salvo un falso mediatore creditizio

11/12/2020
Attualità
Condividi su:

Il giudice del Tribunale di Novara insieme al lavoro dei finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Pescara hanno scoperto quattro falsi mediatori creditizi che abitano in varie parti d'Italia: Novara, Bresso (MI) ma anche Francavilla e San Salvo. Le ipotesi di accusa sono associazione a delinquere con la finalità di commettere delitti di abusiva attività di mediazione creditizia, truffa pluriaggravata e sostituzione di persona.

A quanto pare gli indagati hanno esercitato abusivamente nei confronti di numerosi clienti l'attività di mediazione promettendo finanziamenti che non sono mai stati concessi. Finora sono 133 le vittime accertate, che complessivamente aspettano 27 milioni di euro. Gli indagati nel proporre e promettere i finanziamenti richiedevano in acconto alle vittime, servendosi di artifizi e raggiri, importi sostaziosi per anticipare le spese di gestione. Per commettere tali reati, avrebbero utilizzato una documentazione bancaria fittizia e falsi contratti assicurativi. Avrebbero, inoltre, speso in diverse occasioni la denominazione reale di istituti di credito svizzeri  e della Repubblica Ceca.

La Finanza ha altresì spiegato come il sistema degli illeciti fosse ben collaudato. Gli indagati, per ostacolare le vittime e assicurare gli ingiusti profitti realizzati, interponevano una società di diritto elvetico rappresentata formalmente da un cittadino svizzero. All’esito delle indagini sono stati quantificati in 540.475 euro i profitti complessivi derivanti dall'attività illecita.

Leggi altre notizie su SanSalvo.net
Condividi su: