ââ¦il Signore Dio fece scendere un torpore sullâuomo, che si addormentò; gli tolse una delle costole e rinchiuse la carne al suo posto. Il Signore Dio plasmò con la costola, che aveva tolta allâuomo, una donna e la condusse allâuomo. Allora lâuomo disse:
«Questa volta essa
è carne dalla mia carne
e osso dalle mie ossa.
La si chiamerà donna
perché dallâuomo è stata tolta».
per questo lâuomo lascerà suo padre e sua madre e i due saranno una carne sola. Sicché non sono più due, ma una carne sola.â
Oggi più che mai vale la pena tendere a costruire una famiglia su cui investire umanamente e spiritualmente. Papa Francesco in una catechesi sul Fidanzamento parla di âalleanza artigianaleâ e forse non câè termine più azzeccato. La relazione con lâaltro non è una dimensione scontata ma è un cammino che va costruito attimo dopo attimo mettendosi continuamente in gioco, morendo anche a se stessi, avendo cura dellâaltro, perdonando ma soprattutto amando. Si cresce se si è insieme. In questa meravigliosa âoperaâ, la famiglia, può essere chiamato in causa un terzo artigiano che sa esaltare e portare luce e bellezza anche in quegli angoli più bui e che si chiama Dio. Interpellare Dio con il sacro vincolo del matrimonio per promettersi perenne amore finché la morte non separi lâuno dallâaltro equivale ad assumere questo eccellente âArtigianoâ.
Nella stessa catechesi papa Francesco definisce il fidanzamento come âun percorso di vita che deve maturare, come la fruttaâ Ã questo un concetto estensibile per tutto il tempo del matrimonio, luogo privilegiato in cui amare il mondo appassionatamente.
â Per i Giovani Sposi e le Giovani Famiglie, affinché, sostenuti dalla fede, non si lascino andare alla superficialità , ma vivano la loro vocazione matrimoniale alla luce di Cristo, fonte inesauribile di eterno ed incondizionato amore. Per i fidanzati conviventi, perché scelgano di accogliere il sacramento del matrimonio come un dono a cui nessuna motivazione va anteposta, e costruiscano la loro famiglia sullâesempio di quella di Nazareth. Preghiamoâ
Durante le celebrazioni eucaristiche della parrocchia san Giuseppe (8.30, 10, 11.30 e 18) e san Nicola (9, 11 e 18) è stata letta questa intenzione di preghiera iniziando così la settimana di preghiera per la famiglia San Salvo indetta dal 14 al 21 marzo 2021.