Dai sindacati generali e di categoria, sia regionali e provinciali e sia delle Rsu, arriva un grazie sincero al sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca per avere organizzato un tavolo dâascolto sulla Pilkington anche alla presenza del sindaco di Vasto Francesco Menna.
Momento di confronto che ha visto la presenza di tutte le sigle sindacali e che ha avuto inizio con un minuto di silenzio per ricordare la scomparsa avvenuta ieri di Guglielmo Epifani, per anni segretario generale nazionale della Cgil.
Allâunisono è stato evidenziato che è in gioco il futuro di questo territorio considerato il gran numero di lavoratori, tra quelli diretti e indiretti, che sono legati alle sorti della Nsg Group.
Câè forte preoccupazione per lo stabilimento di San Salvo e solo il prossimo incontro con la proprietà in programma per la metà di questo mese potrà dare chiarezza alle tante voci che si rincorrono e che crea tensione sociale. Le parti sindacali hanno evidenziato la necessità che si torni al dialogo con lâazienda e da parte loro câè la massima disponibilità .
La convocazione del sindaco di San Salvo, unitamente al sindaco di vasto, ben lontana da lâessere unâoccasione di scontro-confronto politico, si è mossa come una opportunità di ascolto diretto della voce dei sindacati, anche alla luce delle sollecitazioni dei tanti cittadini.
âCâè seria preoccupazione per le conseguenze del taglio verticale dei posti di lavoro â ha dichiarato il sindaco Magnacca â e che deve preoccupare non solo questo territorio, lâintera regione e anche lâItalia per il ruolo strategico della Pilkington. Come sindaci siamo preoccupati perché dobbiamo delle risposte ai nostri cittadini e alle loro famiglie e abbiamo la responsabilità istituzionale di metterci al servizio del mondo del lavoro affinché sia massimamente preservati dagli effetti negativi dallâattuale crisi sanitari ed economicaâ.
Occorre far leva sui punti di forza che hanno reso lo stabilimento di San Salvo realtà produttiva altamente professionale. Più che il problema attuale degli esuberi è stata posta in evidenza la necessità di individuare quale sia il futuro previsto dalla Nsg Group per lo stabilimento di San Salvo.
Da qui lâattesa per lâincontro del 16 giugno tra azienda e sindacati che potrà chiarire forse in maniera inequivocabile quali percorsi dovranno individuati per garantire il futuro a tanti lavoratori. Nuovi forni float, nuove linee produttive e centro di ricerche efficiente che deve tornare a proseguire nellâinnovazione e nella individuazione nuovi prodotti.