La Polizia di Stato di Foggia ha eseguito, nei comuni di San Severo (Foggia), San Giacomo degli Schiavoni (Campobasso), San Salvo e Casalbordino (Chieti), 11 misure cautelari per i reati di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, di detenzione e porto di arma clandestina e di ricettazione.
Lâoperazione che si è chiusa ha permesso di fermare lo spaccio nel quartiere San Bernardino del Comune di San Severo dove alcuni locali erano adibiti allo smercio della droga.
La rete di spacciatori agiva in base ad un modus operandi collaudato. Lâacquirente, infatti, presi contatti telefonici con il venditore, lo raggiungeva a San Bernardino dove acquisiva lo stupefacente. La droga talvolta veniva consegnata direttamente dal venditore; in altri casi, invece, avvenuto lâincontro, il cliente veniva accompagnato in un luogo prestabilito dove prelevava egli stesso la droga in alcuni punti convenzionali, secondo le indicazioni ricevute, in locali adiacenti ai luoghi di spaccio, allâinterno di intercapedini o sotto le tettoie difficilmente visibili dallâesterno.
Nelle comunicazioni telefoniche usavano linguaggi convenzionali, tipici degli ambienti malavitosi per indicare la droga, i punti di incontro e stabilire le modalità della cessione.
Per eludere eventuali controlli, i gruppi avevano creato un sistema di vedette con il compito di avvisare i componenti dellâorganizzazione, della presenza delle forze dellâordine.
Unâaltra particolarità scoperta dai poliziotti riguardava lâeventuale sequestro della droga acquistata: esibendo allo spacciatore il verbale di sequestro si poteva ottenere il rimborso attraverso nuovo rifornimento di sostanza stupefacente.
Un locale, poi, era adibito a luogo dove i numerosi consumatori, dopo aver acquistato la droga, erano soliti intrattenersi per testare la qualità dello stupefacente.
Lâindagine ha permesso di arrestare quattro persone provenienti dalle regioni limitrofe quali il Molise e lâAbruzzo che erano soliti comprare ingenti quantità di eroina e cocaina che poi veniva rivenduta nei paesi di residenza.
Nel corso dellâattività investigativa sono stati sequestrati, in particolare, sei chili di cocaina ed eroina, alcuni chili di marijuana e hashish e un arsenale di armi fra cui due pistole, munizioni e un kalashnikov. Questa mattina, invece, è stato sequestrato un immobile nel Comune di San Severo usato per lo spaccio e per il consumo di droga, con allacci abusivi di energia elettrica. Allâinterno dellâimmobile, circondato da telecamere, è stato rinvenuto molto materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente e bigliettini riconducibili allâattività illecita.
Le indagini, sono state condotte dal Commissariato di P.S. di San Severo e dalla Squadra mobile di Foggia, in collaborazione con il Reparto prevenzione crimine e il supporto delle unità cinofile, degli artificieri e del Reparto Volo di Bari.