"Quello che oggi vi propone il calendario delle manifestazioni natalizie è un viaggio nella memoria che permette di scoprire o di riscoprire attraverso storie, suoni e strumenti musicali, l'affascinante mondo legato alla tradizione popolare del Natale". A dirlo il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca che invita i cittadini ad ascoltare il gruppo diretto dal maestro Michele Mangano che si esibirà per le vie del centro dalle ore 16,30 del pomeriggio di oggi, martedì 21 dicembre.
In primo piano zampogna e ciaramella, gli strumenti più significativi della tradizione italiana, ai quali si affiancano lâorganetto, la ghironda, e una serie di altri piccoli strumenti che vengono ancora utilizzati per il tradizionale repertorio delle novene.
"Lo spettacolo Suoni e Danze⦠Zampogne e Ciaramelle ha lo scopo di promuovere e agevolare la diffusione della cultura e delle tradizioni popolari, riportando a contatto con il pubblico il recupero delle proprie origini e radici attraverso gli antichi strumenti ad ancia". sottolineano gli assessori alla Cultura Maria Travaglini e al Turismo Tonino Marcello.
Lo spettacolo propone canti religiosi popolari affidandoli allâinterpretazione Il concerto âZampognari Pellegrini seguendo la Stellaâ, e fa rivivere a chi lo ascolta la magia del Natale italiano attraverso i suoni delle zampogne e delle ciaramelle, legati alla tradizione della nostra terra del centro sud (Abruzzo-Molise-Lazio-Puglia-Basilicata-Campania-Calabria-Sicilia-Sardegna) suonati dai più grandi maestri di questi magici strumenti, come il Maestro Nico Berardi - Gigi Rizzo - Michele Campanile â Piero Ricci â Lino Miniscalco.
E' uno spettacolo emotivamente molto suggestivo, con la cura delle atmosfere che si avvertono durante questo periodo, con le novene, i canti tradizionali del Natale, alcune ballarelle natalizie (antiche danze meridionale), ci sono delle canzoni popolari note come âQuanno nascette Ninnoâ di S. Alfonso Maria deâ Liguori, progenitrice del più noto brano âTu scendi dalle stelleâ, âla Santa allegrezzaâ, alcune pastorali tradizionali, arricchito anche con lâinterpretazione di poesie sul tema della tradizione natalizia, prettamente di autori della nostra terra, tra cui Tancredi, Tusiani, Serricchio, Soccio ed altri ancora.
La band sarà abbigliata con abiti in stile pastorale, con cappe alcune delle quali autentiche risalenti allâinizio del â900.
La civiltà pastorale legata alla transumanza offre un valido e consolidato connubio tra Abruzzo e Puglia, il Tratturo Magno, rappresentato dalle centinaia di chilometri che uniscono le due aree geografiche, testimone di secoli di storia e di tradizioni popolari, traccia un itinerario nei territori a maggiore valenza naturalistica, culturale e religiosi.