I giri delle lancette dellâorologio che segnano il tempo, nellâattesa di qualche buona notizia che, però, almeno fino a tarda ora, non è arrivata. Ha coinvolto direttamente Vasto ed il suo territorio il drammatico sisma che nella notte ha devastato lâAquilano seminando morte, distruzione e disperazione. Due giovani studenti di Vasto e Monteodorisio risultano ancora tra i dispersi. Il primo risiedeva nella Casa dello Studente sbriciolatasi dopo la tremenda scossa delle 3.32, il secondo in un palazzo della vicina via Duca degli Abruzzi, nel cuore del borgo antico della città capoluogo di regione, la zona più di altre colpite, proprio per le caratteristiche âdatateâ delle sue costruzioni, dal violento terremoto. Due giovani ragazzi in un lungo e doloroso elenco. Sotto le macerie, da ore. E, nelle vicinanze, le speranze ed il rincorrersi di sensazioni dei rispettivi familiari subito portatisi in zona, nel momento in cui, purtroppo, i loro amati non hanno più dato notizie. Una giornata lunga e triste, connotata pure dallâinfaticabile ed incessante opera di vigili del fuoco e volontari, anche tanti studenti compagni di chi, purtroppo, è rimasto incastrato sotto quei âmacigniâ. Da una parte câè comunque ancora una speranza. Dallâaltra, purtroppo, solo dolore, il più atroce. Eâ quello della dottoressa Fabiola Tamburro, moglie del professor Maurizio Vicoli, consigliere comunale a Vasto. Sotto le macerie dellâabitazione della sua famiglia a LâAquila hanno perso la vita il papà Marino, 79 anni, la sorella Giuliana, 46 anni, e il nipotino Stefano che avrebbe compiuto 10 anni ad agosto. Lâanziana madre è invece riuscita a scampare allââinfernoâ, comunque seriamente ferita nel terribile crollo.