La ricerca musicale, lâetnomusicologia, la vocalità e la storia della danza nel territorio regionale sono i temi protagonisti dellâincontro che si terrà martedì 14 giugno alle ore 18 presso il Museo âCostantino Barbellaâ di Chieti, a cura di AELMA (Archivio Etnolinguistico Musicale Abruzzese) e dellâassociazione Licita Scientia_Corpi Segni Scritture, in occasione della presentazione di tre volumi della rete ABM/Abruzzo Beni Musicali.
Tre i relatori: Luigi Di Tullio (nella foto), musicologo e direttore di coro; Domenico Di Virgilio, etnomusicologo e presidente di AELMA; M. Cristina Esposito, studiosa di danza (AIRDanza/Associazione Italiana per la Ricerca sulla Danza).
Questi i titoli presentati: Atti delle Giornate di Studi Musicali Abruzzesi, Ed. 2017-2018, a cura di Massimo Salcito (Carabba, Lanciano, 2021), che documenta il diffuso attivismo di ricercatori ed associazioni operanti da tempo sul territorio regionale, indagando più settori di ricerca afferenti alla storia musicale del territorio e spaziando dalla storiografia musicale alla musicologia, dallâetnomusicologia alla coralità , fino agli studi di danza; Nuovi canti della terra dâAbruzzo, a cura di Luigi Di Tullio e Domenico Di Virgilio (Squilibri, Roma, 2018), nato da un progetto del Mibact per la âSalvaguardia del patrimonio musicale tradizionaleâ, che presenta 21 brani dâarchivio della tradizione orale abruzzese (raccolti sul campo da Lomax, Jobbi, Carpitella, Di Virgilio, Di Silvestre) e ne propone la rivisitazione in chiave contemporanea attraverso rielaborazioni corali firmate da compositori provenienti da diverse regioni â i 2 cd che corredano il volume testimoniano lâesito del progetto, affiancando i brani dâarchivio con le rielaborazioni dei compositori. Le pioniere della nuova danza italiana, a cura di Silvio Paolini Merlo e Alessandro Pontremoli (ABE, Milano, 2016), propone infine una serie di saggi che mirano a ricostruire il frammentario panorama della danza italiana del XX secolo, individuando tra le pioniere della ânuova danza italianaâ lâitalo-argentina Liliana Merlo, che a Teramo fondò il proprio centro di formazione. Lâincontro sarà accompagnato dalla performance danzata di Bruna Cerasa su alcuni brani raccolti nei Nuovi Canti.
Nata nel 2012 e composta da ricercatori provenienti da tutto il territorio regionale, la rete ABM/Abruzzo Beni Musicali si propone di riscoprire e valorizzare beni musicali e musicisti abruzzesi a partire dal XIV secolo fino ai nostri giorni, lavorando in sinergia tra ricerca scientifica e apertura ad ambiti di ricerca diversificati (musicologia, etnomusicologia, iconografia musicale, organologia, studi di danza). Lâincontro rientra nel cartellone del Maggio Teatino; ingresso libero con mascherina.