In merito allâarticolo pubblicato nei giorni scorsi, su alcuni quotidiani, relativamente allâinstallazione degli impianti di condizionamento e climatizzazione, il sindaco Gabriele Marchese precisa quanto segue: âIl Servizio Urbanistica del Comune e il corpo di Polizia Municipale non hanno intrapreso alcuna attività repressiva nei confronti degli impianti di condizionamento esistenti. à stato effettuato un controllo, a seguito di un esposto pervenuto, su un solo impianto poiché installato senza attenersi alle norme del Regolamento Edilizio come quella relativa allâaltezza dal piano del marciapiede e quelle relative allâabbattimento delle barriere architettonicheâ. Allo scopo di fare ulteriore chiarezza si precisa anche che un piccolo impianto di condizionamento e climatizzazione, posto a servizio di una singola unità immobiliare che non incide sullâambiente urbanistico circostante, non comporta un apprezzabile mutamento del territorio e quindi non necessita di autorizzazione; le altre opere, invece, necessitano di titolo abilitativo edilizio. Nel caso di edifici condominiali occorre esaminare il problema degli impianti di climatizzazione con riferimento anche alla loro installazione sulle aree comuni e al decoro architettonico dellâedificio stesso. âAnche gli impianti che non necessitano di titoli abilitativi - ha spiegato lâassessore allâUrbanistica Angela Di Silvio - dovranno comunque rispettare le norme del Regolamento Edilizio e quelle del Piano Regolatore Generale relative alla zona dove è ubicato il fabbricato. Può accadere pertanto che un impianto, pur non necessitando di abilitazione, risulti in contrasto con il Regolamento edilizio in quanto posto, per esempio, a mt. 1,80 dal piano del marciapiede invece che a mt. 2,40 come prescrittoâ. San Salvo 15 Giugno 2009