à stata indetta la terza edizione del Concorso dâarte contemporanea per gli studenti il cui tema questâanno sarà âI Colori della Naturaâ.
Lâiniziativa è stata promossa dal Prefetto della provincia di Chieti, dott. Armando Forgione, le Dirigenti dei Licei Artistici âNicola da Guardiagreleâ di Chieti, prof.ssa Paola Di Renzo, âGiuseppe Palizziâ di Lanciano, prof.ssa Angela Evangelista, e âPantini-Pudenteâ di Vasto, prof.ssa Anna Orsatti, con la collaborazione della Fondazione Immagine, fondata dal Maestro Alfredo Paglione e presieduta dal dott. Luciano Di Tizio.
Lâobiettivo del concorso, aperto a tutti gli studenti ed ex studenti dei Licei Artistici del territorio provinciale, è avvicinare i giovani allâamore per lâarte in tutte le sue sfaccettature e rivolgere lo sguardo e lâattenzione verso lâambiente in cui lâuomo vive.
Alla gara potranno partecipare gli studenti delle classi quarte e quinte dei licei artistici, iscritti nellâanno scolastico in corso, e i diplomati nelle stesse scuole negli ultimi due anni, ossia gli anni scolastici 2020/2021 e 2021/2022.
Saranno tre le sezioni del concorso: Pittura-Disegno, Oreficeria-Moda e Discipline plastico scultoree-Installazioni. In una di queste categorie dovranno rientrare i lavori dei partecipanti che saranno tenuti a illustrare con propria interpretazione il tema del concorso.
Il termine per la consegna delle opere alle scuole, che invieranno le stesse alla Prefettura, è stato fissato per il 31 marzo 2023.
A suggellare il concorso ci sarà lâesposizione di tutte le opere, o di una parte di esse che verrà selezionata dalla Commissione di esperti, in una mostra aperta al pubblico nelle stanze della Prefettura di Chieti.
Sarà una commissione di esperti, presieduta dal prefetto Forgione e composta da personalità di alto rilievo culturale e professionale, a valutare le opere. Tra i componenti ci saranno il mecenate ed ex gallerista Alfredo Paglione, la dott.ssa Cristina Ricciardi dellâUniversità Gabriele dâAnnunzio di Chieti-Pescara e il Presidente della Fondazione Immagine dott. Luciano Di Tizio.