"Celebriamo lâUnità nazionale tutti legati da unâunica bandiera. LâItalia è ancora una realtà che mostra divisioni ed egoismi. Per questo le celebrazioni dellâUnità dâItalia devono rappresentare lâimpegno per un nuovo patto di solidarietà , per dare vita a una comunità nazionale coesa, che garantisca a tutti uguali diritti, nella sfera politica e in quella socialeâ.
Eâ questo uno dei passaggi dellâintervento del sindaco Emanuela De Nicolis tenuto in questo 4 novembre davanti al Monumento dei Caduti nel giorno che lâItalia celebra dell'Unità nazionale, la giornata delle Forze armate e la Commemorazione dei caduti di tutte le guerre, nel 104° anniversario della vittoria e l'armistizio di Villa Giusti che consentì agli italiani portare a compimento il processo di unificazione nazionale iniziato in epoca risorgimentale.
De Nicolis ha evidenziato come che non è possibile parlare dellâItalia se non nel contesto dellâEuropa, che ci chiama a un nuovo impegno di unificazione. âAbbiamo avuto di misurare il peso di unâEuropa unita in occasione dellâinvasione dellâUcraina. Guerra che ha mostrato tutto il suo dramma e mai avremmo potuto immaginare di rivivere gli orrori della guerra con la sua lunga striscia di morte, lâesodo di milioni di persone costrette a lasciare le loro case proprio in Europa che nel secolo scorso ha vissuto le tragedie di due guerre mondialiâ. Il sindaco di San Salvo ha ringraziato le associazioni combattentistiche e di volontariato, i cittadini e gli amministratori comunali, i dirigenti scolastici Annarosa Costantini e Vincenzo Parente presenti con le rispettive scolaresche e don Raimondo Artese, per aver celebrato la messa per i caduti italiani di tutte le guerre e per la benedizione della corona dâalloro.
âQuello di oggi è anche il giorno nel quale concluderemo un anno dedicato alla tumulazione allâAltare della Patria di una bara con i resti di un caduto in guerra non identificato, simbolo di tutte le vittime italiane senza nome dei conflitti al quale il Consiglio comunale di San Salvo ha assegnato la cittadinanza onoraria con la deliberazione del Consiglio n. 32 del 30 luglio 2021â ha concluso il sindaco De Nicolis. Hanno fatto seguito gli interventi del neo sindaco del Consiglio comunale dei ragazzi Fabio Tascone e degli alunni della classe V sezione A della scuola di via Ripalta.
La giornata ha avuto inizio con la Messa in memoria dei Caduti di tutte le guerre nella chiesa di San Giuseppe celebrata da don Raimondo Artese.
Foto Andrea dalla pagina Facebook Città di San Salvo