Mettere al centro i bisogni reali delle persone e contrastare lâindifferenza verso chi è in difficoltà , nel periodo dellâanno in cui i ritmi rallentano e si dedica maggiormente il proprio tempo verso lâaltro. à il senso che Metamer ha voluto dare al suo Natale, con gesti semplici ma concreti. Come lâiniziativa realizzata lo scorso sabato 10 dicembre, quando i dipendenti dellâazienda di San Salvo, radicata da oltre 40 anni sul territorio, si sono resi disponibili come volontari insieme alla Caritas per la raccolta alimentare, organizzata presso un Centro Commerciale locale. Lâimpegno nel sociale messo in campo dalla Metamer va oltre: lâazienda ha ulteriormente deciso di sostituire sia i tradizionali regali natalizi rivolti a stakeholder e collaboratori dellâazienda, che il classico pranzo aziendale, con un pensiero dedicato agli altri. Il budget previsto per le strenne è stato infatti donato interamente alla stessa Caritas. Attraverso queste iniziative, a cui abbiamo partecipato tutti con grande impegno e dedizione, abbiamo cercato non solo di aiutare quelle realtà che da sempre sono al fianco dei più deboli, ma di dare un reale riconoscimento alla loro attività , che ha richiesto uno sforzo eccezionale per far fronte alle nuove problematiche. Ci è sembrato un modo di celebrare davvero lo spirito del Natale con partecipazione. Dichiara lâamministratore delegato dellâazienda Nicola Fabrizio. Questâanno, la particolare congiuntura economica sta provocando una crescente situazione di difficoltà con un numero sempre maggiore di famiglie in stato di bisogno, per le quali gesti di sostegno come quello della Metamer assumono un valore di conforto e assistenza significativo. Una sensibilità non legata solo al Natale, bensì destinata a trasformarsi in solidarietà che continuerà per tutto il nuovo anno. Da alcune settimane infatti, lâazienda ha aderito al Banco dellâEnergia, una Onlus nata per aiutare le persone in difficoltà sociale ed economica attraverso la realizzazione di progetti legati al contrasto della povertà energetica. Il numero di persone e famiglie alle prese con una nuova e improvvisa vulnerabilità ha infatti raggiunto cifre allarmanti. Secondo lâOIPE (Osservatorio Italiano sulla Povertà energetica) in Italia le famiglie attualmente in povertà energetica sono circa 2,2 milioni, pari a più dell'8% del totale nazionale. Proprio a loro si rivolge il Banco dellâEnergia che ha creato una rete di associazioni di categoria, referenti istituzionali e altri stakeholder che condividono gli stessi valori per sensibilizzare lâopinione pubblica e mettere in campo azioni concrete per fronteggiare questa grave emergenza sociale. Il banco dellâEnergia ha elaborato un Manifesto al quale anche Metamer ha immediatamente aderito. Segnali concreti oggi più che mai necessari.