Donna, grazie

Concludiamo con una lettera scritta da una penna maschile, il nostro caro Lorenzo S. di anni 22 la nostra iniziativa di adesione al progetto Marzo per le donne afghane - I giovani-issimi di Azione Cattolica e della Carit

Lorenzo Saturni
27/03/2023
Attualità
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In questo mese di marzo dedicato alle donne, vorrei anche io dedicare a te donna uno scritto, fatto di pensieri….
 
La donna deve essere amata, rispettata, coccolata, ma soprattutto deve avere le stesse opportunità dell’uomo, formarsi nelle migliori università e costruirsi un futuro ed una carriera lavorativa senza problemi e senza sentire il peso della sua femminilità che è un valore aggiunto e non una diminutio; se si pensa solo alla fatica che alcune di loro vivono per coniugare senza nulla tralasciare l’organizzazione della vita familiare, la cura dei figli o dei genitori anziani che quasi sempre ricade maggiormente sulle loro spalle.
 
In questa certezza la bellezza della donna va celebrata, difesa, sostenuta.
 
Da ogni violenza, da ogni restrizione, da ogni atteggiamento o parola offensiva come anche da ogni decisione politica o normativa diversa ogni uomo deve prendere le distanza, con forza, con coraggio ed anche con tanta umiltà, perché mai più la donna debba rifugiarsi nel dolore, nella sopraffazione, nell'ingiustizia.
Perché la tua casa sia la mia casa della gratitudine : grazie donna. Grazie donne della mia vita e grazie piccole donne della mia parrocchia che  con le vostre parole avete scelto di vivere un marzo di solidarietà.
Grazie Shamsia che alla donne afghane dai voce con i tuoi disegni.
 
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