Le comete illuminano, tracciano un cammino. E poi, come le onde del mare lasciano tracce sulla sabbia, rimangono le scie. Ci sono tanti eventi, convegni, presentazioni che diventano sterili e autoreferenziali. Si esce convinti di aver trascorso un poâ di tempo e nulla più. E poi ci sono occasioni in cui si può tracciare cammini, valorizzare ricchezze e condividerle. Narrare è costruire la realtà che ci circonda, è darle una forma, riscoprire e valorizzare, guardare (che non è solo vedere) nel passato vivendo il presente. Scrivere è raccontare, è dare forma allo sguardo ed è anche creare, è lasciare traccia di un cammino. Culturale, storico, profondo. Come lâobiettivo della collana Comete della Ianieri Edizioni e del ciclo letterario che anima il centro di Furci.
Cecilia Di Paolo ha presentato in piazza Beato Angelo a Furci le prime due comete della collana, âUna settimana in Abruzzo in un reportage di inizio Novecentoâ di Ugo Ojetti e âViaggio nel Fucino in un racconto di metà Ottocentoâ di Alexandre Dumas, insieme a Novella. Un evento che ha avuto un ottimo riscontro, maggiore di quanto ci si potesse attendere alla vigilia. Una serata che ha permesso di superare reticenze che possono esserci intorno alla lettura e ai libri suscitando interesse e curiosità .
I libri della collana pubblicata dalla Ianieri Edizioni sono di autori abruzzesi, circostanza che favorisce un dibattito sulla realtà che ci circonda. Costruendo rimandi che aiutano lâattenzione a crescere o a crearla quando non câè. Cecilia Di Paolo, la curatrice della collana e della pubblicazione dei libri, è bibliotecaria che vive a Casoli. Tenendo alta in prima persona quella che potremmo definire la âbandieraâ dellâinteresse culturale in una regione spesso bistrattata, poco conosciuta e in cui si sente la cultura e la lettura quasi estranei e lontani. Quello della Ianieri Edizioni è un lavoro editoriale che ci fa riscoprire noi stessi con gli occhi del passato e del presente, individuando anche caratteristiche che non riconosciamo o rifiutiamo delle nostre comunità . Sono libri che raccontano eventi della storia dâAbruzzo, una storia che in qualche maniera câè ancora, è radicata e cerca di proseguire costantemente. In questo cammino è un poâ come se il mondo, per una volta, è venuto in Abruzzo e non il contrario.
Obiettivo degli organizzatori è quello di proseguire il ciclo di presentazione con gli altri libri della collana. Continuando così il cammino con questi piccoli gioielli di una mappa che si può vedere dal punto di vista geografico, storico e culturale e magari invoglia a viaggiare nella nostra regione con occhi diversi.