Comete che illuminano un cammino culturale nella nostra terra

Piazza Beato Angelo a Furci ha ospitato la presentazione di due libri della collana comete della Ianieri Edizioni

Alessio Di Florio
27/08/2023
Cultura
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Le comete illuminano, tracciano un cammino. E poi, come le onde del mare lasciano tracce sulla sabbia, rimangono le scie. Ci sono tanti eventi, convegni, presentazioni che diventano sterili e autoreferenziali. Si esce convinti di aver trascorso un po’ di tempo e nulla più. E poi ci sono occasioni in cui si può tracciare cammini, valorizzare ricchezze e condividerle. Narrare è costruire la realtà che ci circonda, è darle una forma, riscoprire e valorizzare, guardare (che non è solo vedere) nel passato vivendo il presente. Scrivere è raccontare, è dare forma allo sguardo ed è anche creare, è lasciare traccia di un cammino. Culturale, storico, profondo. Come l’obiettivo della collana Comete della Ianieri Edizioni e del ciclo letterario che anima il centro di Furci. 

Cecilia Di Paolo ha presentato in piazza Beato Angelo a Furci le prime due comete della collana, “Una settimana in Abruzzo in un reportage di inizio Novecento” di Ugo Ojetti e “Viaggio nel Fucino in un racconto di metà Ottocento” di Alexandre Dumas, insieme a Novella. Un evento che ha avuto un ottimo riscontro, maggiore di quanto ci si potesse attendere alla vigilia. Una serata che ha permesso di superare reticenze che possono esserci intorno alla lettura e ai libri suscitando interesse e curiosità.

I libri della collana pubblicata dalla Ianieri Edizioni sono di autori abruzzesi, circostanza che favorisce un dibattito sulla realtà che ci circonda. Costruendo rimandi che aiutano l’attenzione a crescere o a crearla quando non c’è. Cecilia Di Paolo, la curatrice della collana e della pubblicazione dei libri, è bibliotecaria che vive a Casoli. Tenendo alta in prima persona quella che potremmo definire la “bandiera” dell’interesse culturale in una regione spesso bistrattata, poco conosciuta e in cui si sente la cultura e la lettura quasi estranei e lontani. Quello della Ianieri Edizioni è un lavoro editoriale che ci fa riscoprire noi stessi con gli occhi del passato e del presente, individuando anche caratteristiche che non riconosciamo o rifiutiamo delle nostre comunità. Sono libri che raccontano eventi della storia d’Abruzzo, una storia che in qualche maniera c’è ancora, è radicata e cerca di proseguire costantemente. In questo cammino è un po’ come se il mondo, per una volta, è venuto in Abruzzo e non il contrario. 

Obiettivo degli organizzatori è quello di proseguire il ciclo di presentazione con gli altri libri della collana. Continuando così il cammino con questi piccoli gioielli di una mappa che si può vedere dal punto di vista geografico, storico e culturale e magari invoglia a viaggiare nella nostra regione con occhi diversi. 

 

 

 

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