Si è svolta ieri, sabato 10 febbraio, a partire dalle ore 11:00, presso la Palestra della Scuola Primaria e Secondaria del nuovo plesso scolastico del Comune di Palmoli, la conferenza di presentazione del Progetto di Service Learning âIn nome di Carolinaâ, evento promosso dallâIstituto Comprensivo Castiglione Messer Marino â Carunchio in occasione del Safer Internet Day 2024 (SID).
A presenziare allâincontro in qualità di relatori il dott. Gaetano Luigi Fuiano, Dirigente dellâI.C. Castiglione MM â Carunchio; il Sindaco di Palmoli, Giuseppe Masciulli; la referente del Progetto âIn nome di Carolinaâ, la Prof.ssa Francesca Mastroberardino; la Presidente e la Vicepresidente dellâAssociazione Emily Abruzzo, rispettivamente la Prof.ssa Teresa Maria Di Santo e lâAvvocato Giuseppina Fabretti.
Moderatrice dellâincontro Marianna Forgione, nella doppia veste di docente di Arte e Immagine dellâIstituto â presso i plessi di Palmoli, Castiglione Messer Marino e Roccaspinalveti â e socia volontaria di Emily Abruzzo.
Promuovere un uso più sicuro e responsabile del web e delle nuove tecnologie, in particolare tra bambini e ragazzi di tutto il mondo, e avere consapevolezza del ruolo attivo e responsabile che ciascuno di noi ha nella realizzazione di Internet come luogo sicuro e positivo sono le ragioni principali della celebrazione del SID che, annualmente dal 2004, il secondo martedì del mese di febbraio, è occasione di riflessione sul tema della sicurezza in Rete, attraverso eventi, convegni, flash mob e qualsiasi altra forma di sensibilizzazione.
Non poteva dunque esserci scelta migliore se non quella di tale ricorrenza per presentare il risultato di ciò che la prof.ssa Forgione ha definito âun ottimo lavoro di squadraâ tra docenti e alunni coinvolti: un pannello informativo su Carolina Picchio, la prima vittima di Cyberbullismo in Italia, la stessa che i ragazzi della Comunità di Palmoli hanno scelto come personalità a cui dedicare lâintestazione del plesso scolastico da loro frequentato, inaugurato lo scorso gennaio. Un segnale evidente di come e quanto le tematiche del bullismo e del cyber bullismo siano sentite tra i giovani del territorio.
Nella sintesi perfetta di parole, voci, disegni ed elementi grafici, tutti scelti, realizzati e definiti con cura e dedizione dagli studenti della Scuola Secondaria di primo grado, chiaro e immediato il messaggio del pannello informativo che nei prossimi giorni verrà affisso allâentrata dellâedificio scolastico: basta poco per oscurare la vita di una persona attraverso un uso non responsabile di dispositivi digitali, come accaduto a Carolina Picchio, motivo per cui bisogna dar voce alla sua storia di dolore affinché non accada più a nessuno di vedere distrutti i propri sogni per mano della cattiveria e violenza di altri. Sono state due alunne di classe terza a raccontare ai presenti le fasi di lavorazione che li hanno visti protagonisti attivi nella creazione del pannello.
A introdurle, la Prof.ssa Mastroberardino che prima di loro ha illustrato dal punto di vista didattico la metodologia usata, quella del Service Learning, che âunisce lâapprendimento in termini di competenze, conoscenze e abilità degli studenti al servizio alla Comunità â, le motivazioni che hanno condotto alla scelta di tale metodo e il carattere concettuale e fortemente inclusivo del progetto (NdR sul pannello sono presenti qr code che rimandano a testi e audio della storia di Carolina Picchio registrati in inglese, francese e arabo oltre che italiano).
Molto soddisfatta della mattina trascorsa âin nome di Carolinaâ, la Presidente di Emily Abruzzo nonché docente referente del bullismo e cyberbullismo dellâITSET âF. Palizziâ di Vasto, Teresa Maria Di Santo che in un dialogo ravvicinato con i più piccoli alunni della scuola Primaria e i ragazzi più grandi della Secondaria di Palmoli, è riuscita a cogliere tutta lâattenzione e la capacità di ascolto dei presenti, punto di partenza del lavoro costante di sensibilizzazione portato avanti dallâAssociazione e da tutte le professioniste volontarie âimpegnate sul fronteâ, come ricordato dal Dirigente dellâI.C. Castiglione Messer Marino â Carunchio il dott. Gaetano Luigi Fuiano.
Tra queste anche lâAvv. Giuseppina Fabretti che, con esempi concreti e un linguaggio tanto semplice quanto immediato, ha illustrato la nuova legge sul bullismo, del 2017, nata in seguito alla tragica storia della Picchio, legge che ha inserito la problematica legata al cyber bullismo, al revenge porn e a tutto ciò che un uso scorretto delle Rete può provocare. Prima di tutto la irrimediabile distruzione di tutti quei sogni e desideri a cui il dott. Fuiano, aprendo lâincontro, ha fatto riferimento citando le parole della canzone âSogna ragazzo sognaâ del maestro Roberto Vecchioni.