Torna alla vittoria il San Salvo che riscatta il passo falso di domenica scorsa in trasferta con il Rapino imponendosi con il punteggio di 2-0 nella sfida casalinga al Vito Tomeo contro lo Sporting Altino.
Successo, costruito con le reti messe a segno nel corso del secondo tempo da Cardinale e Pizzo, che consente alla squadra di mister Giancarlo Manes di rimanere al terzo posto in classifica, adesso solitario in attesa del recupero Bacigalupo Vasto Marina-Rapino.
Gara, come detto, risolta nel secondo tempo dai biancazzurri: vantaggio al 13â², con lâinzuccata sottomisura di Cardinale sugli sviluppi di una punizione laterale che non lascia scampo al portiere ospite ex Pro Vasto Mainardi, e raddoppio, su calcio di rigore, firmato da Pizzo all 28â².
Tre punti meritati che danno nuova linfa in vista dello sprint finale (sono tre le partite che mancano al termine della stagione regolare con ripresa del campionato programmata per sabato 6 aprile con la trasferta di San Vito contro il Lanciano 1920 per Cattafesta e compagni).
Premiato lo storico tifoso Giovanni Passucci â Prima dellâinizio della gara un premio (una maglia della squadra autografata da tutti i giocatori) per lo storico tifoso sansalvese Giovanni Passucci, prossimo ai 94 anni di età , da 55 anni, anno di fondazione dellâUs San Salvo, sempre presente e vicino nel sostegno alla squadra del cuore. Momenti di commozione per lui e per i suoi familiari nellâabbraccio di tutto il gruppo e degli sportivi presenti al Tomeo.
San Salvo-Sporting Altino 2-0
Reti: 13â st Cardinale, 28â st Pizzo (rigore)
San Salvo: Cattafesta, Rossi, De Riccardis, Galiè, Triglione, Cardinale, Bonanno, De Marco, Pizzo, Di Giovanni, Colitto. A disp. Aquilano M., DâAdamio, Corrado, Minervino, Persoglio, Liguori, Lovell, DâAlessandro, Gningue. All. Manes
Sporting Altino: Mainardi, Di Biase, Marrone, Troilo, Tidiane, Di Florio, Galante, Pasquini, Gningue, Carunchio, Caporale. A disp. Sciorilli, Tucci, DâIppolito, Paolucci, Rossetti, Di Cencio, Natale. All. DâAlò
Arbitro: La Porta di Pescara (Di Tondo e Di Bucchianico di Lanciano)