Câè unâofferta ricettiva che integra quella alberghiera, ma può rafforzare lâofferta turistica complessiva della nostra regione proponendo unâidea nuova e diversa. Unâofferta legata alla vacanza attiva e al turismo esperienziale, che si realizza nelle aree costiere ma soprattutto nelle aree interne, attraverso la riscoperta di aree naturali, borghi, valori storico-architettonici: e tutto ciò in una regione che può mettere sul piatto della propria offerta la bellezza di ben 21 Cammini riconosciuti. Unâofferta che si basa soprattutto su un rapporto diretto e personale con i turisti, fatto di competenza sulle opportunità offerte dai luoghi, sulla riscoperta della migliore tradizione eno-gastronomica, sulla valorizzazione dellâartigianato artistico e di tanto altro ancora.
Eâ lâidea-forza che sta alla base dellâadesione (tecnicamente si tratta di una âaggregazioneâ secondo quanto recita lo statuto della confederazione artigiana, ndr) che CNA Artigiani Imprenditori dâItalia Abruzzo intende realizzare con âAbruzzoBNBâ, associazione con sede a Roseto degli Abruzzi che raggruppa oltre unâottantina di Bed & Breakfast in tutto il territorio regionale: una rete locale indipendente, che fa delle qualità il suo marchio di fabbrica e dellâaccoglienza la sua filosofia,. Un mondo che da oggi avvia con la confederazione artigiana regionale un rapporto che va oltre la semplice collaborazione: con la CNA impegnata a dar voce nei rapporti istituzionali, nella costruzione di pacchetti e proposte da proporre nei grandi meeting alle proposte di âAbruzzoBNBâ.
Lâiniziativa è stata presentata questa mattina alla stampa nella sede regionale della CNA, a Pescara. Tutte le voci ne hanno sottolineato il valore anche simbolico: per il Presidente di CNA Artigiani Imprenditori dâItalia Abruzzo, Savino Saraceni si tratta «di un primo importante esempio a livello nazionale», mentre per il Direttore Silvio Calice «lâiniziativa di oggi può rappresentare soprattutto per le aree interne, troppo spesso dimenticate, un elemento di coesione sociale di grande valore». Più nel merito, gli interventi del Presidente di Cna Turismo Abruzzo, Claudio Di Dionisio («La rete dei B&B esprime un valore aggiunto al sistema dellâospitalità , perché fortemente radicata nel territorio e dunque capace di trasmettere valori importanti per lâintera offerta turistica») e di Lucia Simioni, presidente di âABRUZZOBNBâ: «Il turismo è in continua evoluzione, per competere sui mercati nazionali e internazionali serve una forte capacità di rinnovare lâofferta complessiva, e questo segmento può farlo». Un patrimonio, quello presentato oggi, che per il Responsabile di CNA Turismo Abruzzo, Gabriele Marchese, «sarà presto messo a disposizione del nuovo governo regionale per avviare un confronto positivo su iniziative e interventi».
Sul piatto della bilancia che fa da sfondo allâintesa tra i due partner, lâincremento sempre più marcato â emblematici in tal senso i dati diffusi nei giorni scorsi dalle Camere di Commercio su elaborazione dellâIsnart â delle presenze allâinterno del segmento-casa dellâofferta complessiva rivolta ai turisti. Una presenza che, soprattutto nelle aree interne della nostra regione, tradizionalmente meno ricche di strutture alberghiere rispetto alla costa, può tradursi in una straordinaria opportunità : unâoccasione non solo per accrescere i numeri delle presenze turistiche, ma anche favorire il recupero del patrimonio abitativo dei centri storici, il rilancio del piccolo commercio di prossimità , dellâartigianato artistico, delle filiere che lo sviluppo delle presenze nelle abitazioni può aiutare: bar, panetterie, lavanderie e quantâaltro. Tra i punti chiave del programma che CNA e "AbruzzoBNB" intendono valorizzare, largo spazio viene assegnato anche agli aspetti legati alla formazione delle figure professionali dedicate: motivo, questo, per allargare lâorizzonte al rapporto con lâuniversità e con lâIstituto Superiore per il Turismo e la Cultura, che in Abruzzo ha sede a Mosciano.