Domani, venerdì 6 novembre, alle ore 16:00, presso il Centro Culturale Aldo Moro a San Salvo ci sarà un convegno sul tema: Innovare i modelli organizzativi dei territori della Regione Abruzzo. Interverranno: Gabriele Marchese, presidente dellâAssociazione del comprensorio Trigno-Sinello, il quale delineerà la nuova ipotesi di organizzazione del territorio; Raffaele Trivilino, coordinatore tecnico dellâAssociazione dei Comuni del Patto territoriale, il quale descriverà lo scenario attuale ed Elisabetta Scavo, direttore SIPROFERRARA â Agenzia per lo sviluppo di Ferrara. Seguirà una tavola rotonda sul tema âQuali proposte per migliorare i risultati delle politiche di sviluppo, coordinata dallâonorevole Giovanni Di Fonzo, che vedrà la partecipazione del vicepresidente della Regione Abruzzo Alfredo Castiglione, del presidente della Provincia di Chieti Enrico di Giuseppantonio, del sindaco di San Salvo Gabriele Marchese, del sindaco di Vasto Luciano Lapenna, del presidente della Confindustria della Provincia di Chieti Silvio Di Lorenzo e del direttore della CNA Abruzzo Graziano Di Costanzo. Il convegno parte dal presupposto che lâofferta di aree industriali tradizionali non è più in grado da sola di dare competitività ai territori e di influenzare la localizzazione delle aziende più orientate alle nuove produzioni. Per attrarre investimenti, bisogna essere in grado di offrire servizi innovativi e servizi per la sostenibilità ambientale, accesso alle reti di conoscenza, logistica integrata e razionalizzazione del sistema dei trasporti, servizi avanzati di formazione, incubatori di impresa e progettazione eco-sostenibile complessiva in ordine allâenergia, al ciclo delle acque e al ciclo dei materiali di recupero. Ciò comporta una nuova organizzazione del territorio regionale e una diversa ripartizione dei ruoli tra Regione, Provincia e comprensori assegnando alla Regione il compito dellâelaborazione delle Politiche Industriali, dellâinternazionalizzazione delle imprese ed attrazione degli investimenti; alle Province, in collaborazione con i Comuni, la programmazione, pianificazione e supporto per i servizi innovativi alle imprese; ai Comuni, compiti esecutivi e gestionali che possono essere realizzati con la costituzione di unâAgenzia di Sviluppo, una società di gestione, e attraverso il potenziamento dello Sportello Unico per le Attività Produttive. âSoprattutto in un periodo di crisi, un territorio deve studiare nuove politiche per lâattrazione degli investimenti e per lâinnovazione - ha dichiarato il sindaco Gabriele Marchese - In questa fase, occorre individuare la migliore distribuzione delle funzioni degli enti territoriali per eliminare i costi e agevolare lâintegrazione. Il territorio deve essere in grado di dare informazioni in tempo reale sulla disponibilità di aree e deve garantire trasparenza nelle assegnazioni. Deve anche dare tempi certi alle imprese, in ordine alle autorizzazioni necessarie e fornire servizi territoriali innovativi proprio per incrementare la competitività . Questo territorio , nel quale è in fase avanzata la realizzazione del sistema informativo territoriale, ha tutti gli strumenti per sperimentare un nuovo modello di organizzazione delle attività produttive e quindi di attrarre investimentiâ. Allâincontro sono stati invitati, oltre agli imprenditori, forze sociali, sindaci, consiglieri provinciali e regionali e parlamentari.