RISPARMIO ENERGETICO PER LA PUBBLICA ILLUMINAZIONE A SAN SALVO, PROGETTO AL VIA

redazione
10/02/2010
Attualità
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Risparmio energetico per la pubblica illuminazione a San Salvo. Questa mattina, in conferenza stampa, a presentare l'iniziativa sono stati il sindaco Gabriele Marchese, l’assessore all’Ambiente Nicola Sannino ed del presidente della Commissione Ambiente Costantino Santino. “Compiamo un altro passo importante nella direzione di uno sviluppo sostenibile della nostra città – ha detto il sindaco Marchese – Dopo i primi interventi d’installazione degli impianti per la produzione di energia pulita sugli edifici comunali, abbiamo dato incarico di effettuare uno studio di ristrutturazione generale dell’impianto di pubblica illuminazione. Un progetto di ampio respiro di cui ci apprestiamo a realizzare la prima fase, quella relativa ad interventi per l’efficienza dell’illuminazione pubblica, con la prospettiva di dotarci di un piano energetico comunale capace di migliorare la qualità dell’illuminazione pubblica dell’intera città diminuendo drasticamente gli attuali consumi energetici con conseguente riduzione sia dei costi che dell’inquinamento luminoso e delle quantità di gas serra emessa in atmosfera, mantenendo, nel contempo, le caratteristiche di sicurezza sul piano dell’ordine pubblico e della viabilità stradale”. L’intervento consiste nella sostituzione delle lampade a bassa efficienza, con lampade ad alta efficienza luminosa attraverso la formula del finanziamento tramite terzi. Ad essere sostituiti saranno lampadine e plafoniere. In particolare i punti luce oggetto di sostituzione sono le lampade a vapori di mercurio anche denominate MBF, che ad oggi rappresentano circa il 40 per cento dell’impianto di pubblica illuminazione a San Salvo. Tale tipologia di lampade è ormai obsoleta; presenta infatti bassa efficienza luminosa, bassa durata (vita utile circa 1,5 anni, contro i 3 delle Sap e i 10 dei Led) e difficoltà di smaltimento a causa del mercurio presente nelle lampade. Questi aspetti, per le casse del Comune, si traducono in bollette energetiche elevate, alti costi manutentivi (dovuti alla frequenza di sostituzione delle lampade) e onerosità di smaltimento. “La sostituzione di tutti o parte di questi punti luce con lampade a tecnologia più elevata, permetterà al Comune di risparmiare sulla bolletta energetica; risparmiare sui costi relativi alla gestione e manutenzione; contenere il consumo di energia elettrica e l’emissione di CO2 in atmosfera; adempiere in parte alla legge regionale n.12 del 2005 relativa all’inquinamento luminoso. L’intervento previsto dal bando di gara rappresenta inoltre un primo passo verso la redazione del Piano di Illuminazione Pubblica (PIP), anche questo obbligatorio secondo la 12/2005 e verso la ristrutturazione generale dell’impianto di pubblica illuminazione. "L’aspetto fondamentale è che l’operazione è a costo zero per il Comune - hanno spiegato l’assessore Sannino e il presidente Santini - Il bando di gara ricorre, infatti, alle ESCO (società di servizi energetici) e al meccanismo del finanziamento tramite terzi, per il quale i flussi di cassa originati dai risparmi energetici conseguiti sono tali da ripagare l’investimento. Le ESCO finanziano i costi necessari alla realizzazione dell’intervento, recuperando il costo dell’investimento e il proprio profitto attraverso il risparmio economico che risulta dal progetto. Il risparmio si manifesterà in una riduzione delle bollette energetiche del Comune e nel risparmio gestionale derivante dalla maggiore vita utile delle nuove lampade. Tale risparmio è totalmente a favore dell’Amministrazione. Dal punto di vista dell’offerta economica il bando premia l’azienda che, con la soluzione proposta, realizza il risparmio economico maggiore e massimizza il beneficio economico del comune nell’orizzonte temporale relativo alla vita utile delle lampade. Dal punto di vista dell’offerta tecnica a concorrere al punteggio per l’aggiudicazione della gara sono i seguenti aspetti: maggiore efficienza luminosa, maggiore vita utile, maggior risparmio energetico, consistenza dell’intervento (maggior numero di punti luce), certificazioni di qualità in possesso della Esco, miglior indice di resa cromatica, bontà del progetto illuminotecnico, caratteristiche tecniche delle plafoniere e dei componenti accessori". Il Comune di San Salvo ha ricevuto una menzione speciale nell’ambito dell’evento “Saiaenergia 09”, promosso da Ancitel Energia e Saint-Gobain Sistema Habitat per aver dimostrato come anche un Comune di medie dimensioni può dotarsi di uno strumento di pianificazione sostenibile del territorio urbano capace di integrare una molteplicità di fattori.

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