Purtroppo nellâelenco degli incidenti estivi sulla spiaggia vanno considerati anche quelli provocati per negligenza altrui. Erano da poco passate le nove del mattino quando C.D., una signora di San Salvo, stava andando verso la riva per rinfrescarsi in acqua ma nel tragitto ha dovuto fare i conti con una puntura da ago di siringa per uso medico, abbandonata nella sabbia proprio a ridosso del bagnasciuga. Lâago, senza nessuna protezione, si è immediatamente conficcato nel piede della malcapitata provocandole un forte dolore. Le urla hanno attirato lâattenzione di altri bagnanti che lâhanno subito soccorsa e successivamente accompagnata al pronto soccorso dellâOspedale San Pio di Pietrelcina di Vasto dove ha ricevuto le prime cure mediche. Inutile dire che lâarea, in questo particolare periodo, è stracolma di bambini per cui lâincidente avrebbe potuto avere conseguenze molto più gravi. Alla signora le sono state prescritte una serie di esami che dovrà ripetere per almeno tre mesi, così da scongiurare eventuali infezioni e/o contagi da malattie infettive. Lâincredulità è stata generale ed anche il disappunto visto che lâincrescioso episodio è accaduto in un tratto di spiaggia gestita da uno stabilimento balneare che dovrebbe garantire la massima pulizia.