La dialettica politica che si sta sviluppando in questi ultimi tempi tra i vari âsoggettiâ politici nella nostra città non si ferma al classico comunicato di partito, ma sta letteralmente sfociando con ingiurie, offese e insulti che ledono, questo sì, lâimmagine delle Istituzioni e della città . SINISTRA ECOLOGIA LIBERTAâ non intende far parte di questa schiera di âsoggettiâ, che, pensando di trarre vantaggio elettorale, non perdono occasione per offendere la dignità di chi svolge decorosamente il proprio lavoro, con comunicati vili e provocatori, tralasciando così le problematiche con cui i normali cittadini quotidianamente devono fare i conti. Entrando nel merito della questione, SEL ritiene che le valutazioni sui concorsi pubblici e le selezioni sulle borse lavoro, debbano essere aperte a TUTTI, senza distinzioni di sesso e di appartenenza politica, ma affidate ad enti esterni che ne valutino sia la effettiva capacità che il reale âstatus familiareâ, premiando quelli che risultino avere tali caratteristiche. A chi ci accusa di âperseverare sulla rielaborazione di questo soggetto politicoââ, affermiamo che la collocazione di SEL è nel centrosinistra, in quel NUOVO CENTROSINISTRA su cui caparbiamente stiamo impegnando tutte le nostre forze nel tentativo di ricostruirlo. Abbiamo sempre preso le distanze da chi fa della MORALE e dellâETICA solo spot propagandistici e questi valori sono le pregiudiziali che SEL rivendicherà sempre e da cui non si potrà prescindere. Nel frattempo e, dopo aver condannato e censurato pubblicamente chi si è voluto erigere a âpadroneâ della città e della casa Comunale, chi ha dettato lâagenda politica negli ultimi quattro anni, chi, che per soli interessi di âbottegaâ, vuole mettere il cappio al collo sulle scelte dei dirigenti e degli amministratori comunali, come SEL prendiamo atto che tali condanne e censure NON SONO STATE ESPRESSE ANCHE DA ALTRI, forse con il solo scopo di âimbarcare elettoralmenteâ tali soggetti. QUESTO NON VI FA ONORE! Riguardo invece, le battaglie che legittimamente il centrodestra di San Salvo ha portato avanti, invitiamo il capogruppo del PDL ad essere un poâ più attento e a rileggersi i vari comunicati che il coordinamento di SEL San Salvo ha pubblicato in questi ultimi mesi, partendo dalla relazione redatta sul SOCIALE. Non volendoci sottrarre ad altri spunti sollevatici che riguardano la vita e le opere della nostra città , ribadiamo che essi saranno prontamente discussi con i cittadini e inseriti nel programma elettorale su cui stiamo già lavorando. Vogliamo intanto portare allâattenzione del Sindaco e degli amministratori, due tematiche che sono sotto gli occhi di tutti: lâangosciosa situazione dei parcheggi e il ruolo che la Polizia Municipale attualmente sta svolgendo. Riguardo ai parcheggi, invitiamo il Sindaco e chi ha la competenza nel settore a trovare al più presto una soluzione definitiva al âdrammaâ che quotidianamente i cittadini vivono, partendo forse dal rifacimento della segnaletica dei vari parcheggi esistenti. Basta girare per le strade cittadine e rendersi conto del totale caos che regna con il conseguente stress cui si è sottoposti per trovare un semplice parcheggio per la propria autovettura. Sulla Polizia Municipale e sulle attività che essa attualmente sta svolgendo, si ha lâimpressione che sempre meno è adibita al ruolo che la stessa ha e cioè quello della vigilanza, della prevenzione e della repressione, con lâobiettivo di educare i cittadini al modo migliore di vivere la città . Contrariamente si ha la netta sensazione che lâunica direttiva imposta è solo quella del âfare cassaâ. Ricordiamo che la Polizia Municipale è sottoposta alle direttive del Sindaco e pertanto invitiamo lo stesso a ricondurre tale corpo alle sue normali attività . Parlando invece di nuova politica vogliamo invitare i cittadini e i partiti del centrosinistra a fare una riflessione sulle prossime elezioni amministrative che coinvolgono vari comuni del nostro territorio e alcuni della vallata del Trigno. Nel considerare San Salvo territorio di confine, la riflessione può davvero essere di ampio raggio visto che saranno coinvolti anche comuni del basso Molise. La necessità di riscoprire una coalizione stabile per il centrosinistra parte dalla constatazione che nel territorio del vastese e del basso Molise manca, forse, quella giusta amalgama che si dovrebbe avere tra partiti che professano nei fatti la propria appartenenza a questa area politica. Sono numerose le realtà amministrate dal centrosinistra in questo territorio, tuttavia la loro composizione è pressoché dissimile. Ne viene fuori una situazione alquanto variegata dal punto di vista compositivo, tantâè che questo da vita alla nascita di coalizioni âmobiliâ che spesso durano soltanto durante il periodo elettorale. Questo ha fatto si che in questi ultimi anni, parlando di politica post ideologica, sta passando come unica idea valida quella di creare alleanze âponteâ, cioè passanti da un polo politico allâaltro. Semplicemente questo sistema non ha prodotto altro che âopportunismiâ politici. Il coordinamento di SEL San Salvo, ritiene che la soluzione a questo problema sta nel âcostringereâ le varie anime del centrosinistra a sedersi attorno ad un tavolo, abbandonando eventuali posizioni egemoniche e cercando di ricomporlo in maniera STABILE. Non è forse questa una delle ricette valide per un progetto migliore riguardante il futuro del nostro territorio e della nostra città ?